Pro Pace : almanacco illustrato - 1916

' ALMANACCOILLUSTRATO 59 liche vendette operate dagli austriaci sulla sua cara villa di Farra, dove aveva pazientemente raccolto una infinità d'oggetti d'arte, con fine gusto estetico. Tutto gli fu distrutto! Quadri e arazzi infilzati e imbrattati a scherno ingombrarono insieme a rottami di marmi preziosi le adiacenze della sua villa, a testimonianza della bestiale tedesca rabbia. Non di ciò però si dolse nell'ultima sua ora in Roma, bensl che non gli fosse data la gioia suprema di salutare il vessillo tricolore sventolante su la torre di San Giusto! Albino Zenatti fu forse il più conosciuto fra di noi, poiché la sua laboriosa esistenza si svolse in gran parte nel Regno, con l'anima però sempre tesa verso quella Trieste, ove nacque da genitori trentini; e trentina é la sua coraggiosa consorte, che fino all'ultimo collaborò in ogni azione a· vantaggio del-l'italianità e rimane operosa nella sua mortale angoscia. Il prof. Albino Zenatti, funzionario distintissimo al Ministero dell'Istruzione Pubblica, poeta gentile e imaginoso, sacrificò le muse ad un lavoro più proficuo per la causa e diresse, insieme al Morpurgo e al Cassini, la Rivista critica della Lelleratura Italiana, nonché il benemerito Archivio Storico per Trieste, l'Istria e il Trentino. E mirabili rimangono le sue conferenze di propaganda per la Dante, argute come la sua conversazione, indimenticabile per gli amici! Che dire infine di Giaco,mo Vene21ian, il chiarissimo professore del!' Università di. Bologna, morto combattendo sul Carso1 La sua figura eroica rim'l.rrà certo fra le più pure e le più significati ve di ques(a nostra guerra nazionale, perché,. se bella ci appare la morte di un giovane soldato, pieno di spontaneo e quasi inconsapevole ardore patriottico, ammirevole ancor più é l'olocausto cli chi, già vecchio, offre tutto sé stesso al raggiungimento di una meta meditata. Pochi avevano infatti come il Veneziao con tanta profondità studiato le ragioni dell'odierno conflitto, pochi intravveduto con altrettanta chiarezza le finalità degli aggressori. Nella sua mente era apparso preciso ed indiscutibile il dovere dell'Italia; e per quel dovere egli, italiano, ha dato con piena coscienza la vita! Quando sarà pubblicato l'epistolario degli ultimi suoi anni, Biblioteca G.no B anco

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