Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1914

- 2(j primitivi che si riferivano allo zodfa,nn, così <'he q nalche secolo a. C. troviamo. il 'foro e lo Scorpione, il Leone e l'Acquario considerati, non si sa perchè, come segni fissi, nei quali bastava però effett.u-are la sostituzione dello Scorpione e dt'll'Acquario con l'Ofiu00 e l'Aquila che di poeo precede l' asterisma corrispondente. per avere i quattro animali mistici del profeta Ezechiele, e quelli del1' Apocalisse. E persi noi primitivi gnostici non aud:uoi10 immuni da tali leggende secolari poi che al'tribuir()no i quattro animali anzidetti, ai prirui arc,u1ge'li. L' antfohii à de'llo zodiaco è troppo remota, - e le m~morie e le rifer·enr.e a noi perYenute so:10 troppo scarse e controverse, per poter su di c>sse basard nel tentare una sintesi sicura od almeno probabile, sull'origine: del concetto e sulle primitive divisioni ed ·~ttribuzioni zodiacali. Quinch per non estendei;ci oltre su questi argomenti, preferiamo entr~:re nello studio puramente fisico delle dodici ~ostellazioui zodiacn,li, annontando in ciascun.a di esse quelle particolarità che si rendoil'o ad occhio nudo visi biti, o mediante l'uso di un buon binoco.lo mariuo . . Le -Costellazioni. Cominciando la nostra rapida rassegna, noi partiamo appunto da questo il cui segno coincide con· l'equinozio di primavera ed e il primo della serie. Se noi eougiungiamo idealmente le due stelle- supe1·io.ri o boreali del Quadrato di Pegaso, vaile a dire la fj di questa~costellazione, e l' a · di Andromeda, e prolunghiamo oltre quest'ultima stella la 'congiungente d'un segmento quasi doppio al precedente, troviamo subito la stella a del1' Ariete eh' è di séconda grandezza. Trovata che sia l' a, le stelle R e~ sono facilmente identificabili un poco più a sud. Poss1 amo riconoscere l'Ariete osservando le stelle che splendono a sud della costellazione del Triangolo, o ad occidente delle Pleiadi. La stella a di questa costellazione, originariamente non era compresa fra quelle eostituenti· la figura dell'!.riete. IPPA.t.co nel snò I ÀRlETE (Atlante- di 13ode). Biblioteca ._,,, IV LJ1dnvo L'Ariete. • .. • • • ,o • ··AR·IETS • • • . . catalogo la segnala come quella cbe trovasi superiormente alla testa, ed AL-SÙi'r, il celebre ast:-onomo peesiano, la chiamò al-natili, vale a dire ~ quella che sovrasta il corno;,, la sua annessione alla figura dell'Ariete,. venne eseguita da 'l'YcHo-BnAHE nell' epoca moderna. · · A' questo asterisma appartengono oggi anche quattro piccole stelle da noi segnate con r numel'i 33, 35, 39., e, le qua.li nel globo celeste disegnato nel 1623 dal BARTHSCH1us, costitu:vano la piccola costellazione della Mosca, trasformata poi al tempo di Luigi Xl V in q qella del Fiordoli~o. La ste1 lina 33, è not~vole poi che sembra aver dimiuuito di splendore: seg.nalata di quinta gra'n<lezza da IPPARCO, da ULUGHBEIGH e da TYCHO, viene notata da PIAZZI (1800) come di sesta, e da ARGELANDERe HErs come di grandezza 6. 5. Le altre tre piccole stelle di questo gruppo, non sembrano in,ece aver subito mut.azioni dal tempo di Ipparco. La stella À che trovasi molto prossima all' r.x, sembra aYer aumentato di splendore dall'epoca di Ulugh-Beigb che la segnalò di quasi sesta grandezza mentre oggi è ritenut_a di_ quinta.

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