Scritti metodologici suppone che esso sia il fondamentale e cerca di raggruppare gli altri intorno ad esso. Mentre procede egli incontra un certo numero di fatti che non si possono ricondurre alla sua ipotesi. Tali fatti egli assoggetta ad un analogo processo di raggruppamento sotto un altro fatto supposto fondamentale. Quando un certo numero di gruppi sono stati cos1 costituiti sorge il problema di combinare insieme tutti i gruppi e costruire cosf un - unico sistema coerente. Se troppi fatti rimangono refrattari, lo scienziato è indotto alla conclusione che le sue ipotesi iniziali erano infondate. Egli deve ricominciare daccapo il processo di raggruppare singoli fatti e coordinare gruppi in un nuovo sistema secondo ipotesi diverse ed egli continua in questo modo .finché raggiunge la completa unificazione. Per esempio, le variazioni di clima sono determinate non solo da differenze di latitudine, ma anche dall'altitudine, dalla distanza dal mare, da1l'esistenza di correnti oceaniche calde o fredde, dall'esposizione verso nord _o verso sud, ecc. La geografia .fisica riconduce ciascuna caratteristica di un dato clima alla sua causa e raggruppa tutte le cause in un sistema gerarchico sotto il fattore fondamentale della latitudine. Quando uno storico o un sociologo è indotto dalla sua prevenzione a raggruppare i fatti in un sistema al quale essi risultano refrattari, egli è simile ad uno scienziato che fonda la sua unificazione sopra un'ipotesi arbitraria. La prevenzione in partenza serve come una cornice, per quanto arbitraria, entro la quale i fatti possono o no accomodarsi. I dati piu recenti, a mano a mano che vengono alla luce, si allineano o da ·una parte o dall'altra della prevenzione. Una battaglia s'ingaggia fra le due armate di prove; lo studioso segue le vicende della battaglia, cercando nuovi dati per rinforzare le sue idee preconcette. Tuttavia può darsi che egli scopra soltanto fatti tali da far sgretolare sotto il loro peso il suo preconcetto. Frattanto egli ha costruito una nuova ipotesi piu adatta ai fatti. Senza la supposizione iniziale i fatti sarebbero rimasti un miscuglio privo di senso ed ogni fatto aggiunto sarebbe servito soltanto ad aumentare la confusione. Nella storia e nelle scienze sociali, come in ogni altra ricerca scientifica, le idee preconcette non meno delle ipotesi spassionate adempiono un compito utile. Furono le controversie preconcette fra cattolici e protestanti dal secolo decimosesto in poi che diedero impulso allo studio delle origini del cristianesimo. Se non ci fossero mai stati pregiudizi pro o contro il valore della Bibbia quale fonte storica, una gran parte degli studi sulle lingue semitiche e molti scavi archeologici nel vicino Oriente non sarebbero mai stati intrapresi. Studi geologici e biologici hanno tratto impulso in gran parte da prevenzioni religiose o irreligiose, spiritualistiche o materialistiche. Ci sono prevenzioni errate ma fortunate da cui ogni scienziato sarebbe felice di essere stato tratto in inganno. La scoperta dell'America fu senza dubbio un lieto evento per gli europei, se non per gl'indigeni. Cristoforo Colombo non si sarebbe mai azzardato nel suo viaggio se non avesse avuto in mente un'ipotesi esatta, quella della rotondità della terra, 158 Bibloteca Gino Bianco
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