Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

Un'idea "peregrina" Da questo esempio possiamo vedere quanto ben fondata sia la fiducia di Don Sturzo che la Chiesa farà da sé l'epurazione dei vescovi, se veramente ve ne furono che erano noti fascisti. Don Sturzo sa bene che, in circostanze come queste, il Vaticano non agisce se non vi è costretto da "pericoli maggiori." Lo scorso dicem– bre, il capo del governo francese, Generale De Gaulle, chiese al Vaticano il richiamo del Nunzio Apostolico Valeri che era stato un sostenitore di Vichy, e la rimozione di alcuni vescovi francesi che avevano collaborato coi tedeschi. In tutta giustizia, il Nunzio non aveva fatto altro che ese– guire gli ordini di Pio XII. L'Osservatore Romano, (16 luglio 1940) aveva lodato ai cieli il Maresciallo Pétain sotto la cui guida la Francia "trove– rebbe una rigenerazione spirituale che segnerebbe l'alba di un nuovo, lumi– noso giorno; non solo per la Francia ma per tutta l'Europa e il mondo." I vescovi francesi, obbedendo agli ordini di Pétain di collaborare coi te- ' deschi, avevano lavorato per la "rigenerazione spirituale" aspettata dal Vaticano. Ma nel 1944 Pétain non c'era piu (il Generale De Gaulle non era un Bonomi), né c'era a Parigi un equivalente di Mr. Myron Taylor, o - della Commissione di Controllo Alleata. Alla fine di ottobre, il vescovo di Arras fu mandato in un campo di concentramento. Il vescovo di Men– de, che aveva esortato i giovani francesi ad accettare il · lavoro forzato in Germania come "dovere patriottico" umilmente chi~se scusa per il suo peccato. Era in corso l'azione contro altri vescovi. Il Nunzio fu richia– mato. I vescovi "si dimisero" dalle loro sedi. Il Vaticano inghiotti la pillola. Nel 1941, il governo inglese domandò che il Vaticano richiamasse il delegato apostolico al Cairo, Monsignor Testa, "persona non gradita" per le sue attività pro-fasciste nella colonia italiana e fra i prigionieri di guerra italiani. Testa fu richiamato, e un prelato inglese, Monsignor Hughes, fu inviato al Cairo come capo della Delegazione Apostolica. Churchill fa sul serio e con lui non c'è da scherzare. Piu recentemente, il Vescovo Munzani di Zara, che aveva lavorato in stretti rapporti coi fascisti, fu arrestato dal governo del Maresciallo Tito. Possiamo essere sicuri che Munzani non ritornerà piu a Zara. . Nell'Italia di Bonomi e della Commissione Alleata, gli Ascalesi, gli Schuster, i Piazza, e centinaia di altri collaboratori del regime fascista non hanno da preoccuparsi. Chi sa? Forse uno di essi sarà il Papa di domani. Mentre tutti gli italiani di buon senso sono d'accordo che nelle at– tuali condizioni caotiche del _paese, la questione clf 1 Concordato dovrebbe esser rimandata, mantenendo per ora lo status quo, il Vaticano sembra voler forzare la mano proprio ora, mentre ha l'appoggio di Washington, e mentre i clericali tengono posizioni di .controllo nel cosf detto governo italiano. Mentre il popolo italiano aspetta il giorno in cui potrà esprimere la sua volontà liberamente, la Monarchia e il Vaticano con l'appoggio degli Alleati rafforzano la loro presa sugli organi vitali della vita italiana. 667 , Biblioteca Gino Bianco