Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

Capitolo quinto Le vecchie e le nuove generazioni 1 1. I partiti politici pref ascisti Dopo di aver trattato degli errori che sono stati commessi e che possono ancora essere commessi nel trattare i problemi italiani, resta da rispondere alla domanda: "quale dovrà essere la sorte dell'Italia?" Quali , sono le sol~zioni di questi problemi che noi raccomandiamo? Chiunque cerchi di rappresentarsi le reazioni psicologiche del popolo italiano nella sua presente tragica situazione potrebbe paragonarlo ad una persona presa nel vortice d'una terribile tempesta nel deserto del Sa– hara, sbattuta di qua e di là da nugoli di sabbia calda e pungente senza possibilità di orientarsi o di sfuggire. Nessuno può sapere quale sarà la configurazione del paesaggio o come si presenteranno le cose quando la tempesta sarà passata. E neppure siamo in grado di prevedere quale direzione prenderanno le forze politiche che guideranno l'Italia dopo la sconfitta del fascismo. Forse non è saggio indulger:e in previsioni ultraot– timistiche o ultra pessimistiche. Di un fatto àlmeno possiamo essere certi. Per quanto grande possa essere la nostalgia per il passato di alcuni uomini o gruppi appartenenti alla vecchia generazione, l'Italia prefascista è morta e non potrà essere risuscitata. I vari partiti politici nei quali il popolo italiano era diviso prima che il fascismo si i1npadronisse del potere non esistono piu. Durante i venti lunghi anni della dittatura di Mussolini la maggior parte dei capi di questi partiti o sono morti o sono stati dimenticati. Quei pochi di loro che hanno trovato rifugio in· paesi stranieri e che sono ancora vivi non hanno piu avuto per molto tempo alcun contatto diretto col popolo ita– liano, e quindi la loro attività ha avuto poca ripercussiobe in Italia. Quanto poi a coloro che formavano la massa degli iscritti a questi partiti, alcuni hanno aderito al fascismo fin dall'inizio e hanno tradito. la loro fede politica originaria, altri hanno cessato a malincuore ogni attività politica e si sono adattati alla nuova situazione non sollevando obiezioni, pensando solo a guadagnarsi la vita. 299 BibliotecaGino Bianco