Gaetano Salvemini - L'Italia vista dall'America

La sorte dell'Italia C'è una brutale dottrina nazista della razza nordica; e c'è un'altra dottrina razzista resa meno rigida mercè il soave ritornello pieno di sussiego anglosassone: "Voi siete immeritevoli di raggiungere la nostra altezza; noi siamo dotati di una natura parla– mentare, abbiamo il genio del parlamentarismo; voi dovete accontentarvi delle dittature." Le nozioni di ·"natura," "genio," "istinto" derivano dal postulato di qualcosa di primi– tivo, permanente e immutabile: la "razza." Dopo tutto, queste teorie non · posseggono nemmeno il merito della novità; esse furono elaborate molto tempo fa. I filosofi e gli storici _te– deschi del secolo decimonono s'immaginavano che ogni popolo fosse do– tato di profondi istinti propri che controllassero il suo sviluppo e spie– gassero la sua storia. Ognuno sapeva che nell'Italia del Medio Evo i Guelfi ed i Ghibellini solevano ammazzarsi l'un l'altro nelle strade, ragio– ne per cui Romeo e Giulietta non poterono sposarsi ed ebbero una fine pietosa. Tutti sapevano pure che nell'epoca del Rinascimento Cesare Bor– gia e molti altri tiranni dominarono il popolo italiano. Viceversa il caso dell'Inghilterra fu proprio l'opposto, poiché tutti sapevano che essa ave– va ottenuto la Magna Charta nel 1215. Di qui la conclusione che lo spi– rito popolare italiano, il Volksgei'st, fosse tirannico, mentre il Volksgeùt inglese fosse parlamentare. Gli storici tedeschi liberali che ammiravano le libere istituzioni inglesi proclamarono che la sete di libertà era un tratto essenziale dell'istinto germanico-inglese. Ma nessuno si dette mai la pena di spiegare perché il Volksgeùt liberale teutonico çompisse miracoli in un paese come l'Inghilterra, popolato da un incrocio di elementi celtici e germanici, invece di svilupparsi in Germania dove· la razza teutonica era rimasta (cos{ essi dicevano) pura nel suo Volksgeùt. Ora che la Ger– mania è diventata un paese totalitario, i professori tedeschi scopriranno che il puro Volksgeùt ariano non è parlamentare ma totalitario. Quanto piu la storia di un popolo è lunga, tanto piu sono varie e numerose le forme di Volksgeùt che possono essere rintracciate in essa. eh. h 'fi . ' f d 1 ·1 " 1 " "l' 1 a persoru cato p1u e e mente 1 carattere natura e o oscuro istinto" italiano, Giulio Cesare o Caligola, San Francesco d'Assisi o Ca– sanova, Dante o Pietro Aretino, Manzoni o d'Annunzio, Toscanini o Mus– solini? Che cosa vi è di comune tra gli istinti degli inglesi all'epoca dei re sassoni e quelli dell'epoca di David Lloyd George? Il carattere nazio– nale inglese, quando Enrico VIII prese sei mogli, l'una dopo l'altra, non era piu lo stesso di quello che costrinse Edoardo VIII ad abdicare per– ché voleva sposare una donna che aveva avuto non piu di due mariti. Se dovesse verificarsi un crollo della democrazia negli Stati Uniti, sarebbe facile trovare delle prove del Volksgeist fascista nord-americano nel Ku Klux Klan, in Huey Long, nella Legione Nera, nei sindacati padronali, in Padre Coughlin, nel linciaggio dei negri, ecc. 8 1 Siamo lungi dal contestare il fatto che in dati momenti ogni grup– po dell'umanità presenta certe caratteristiche proprie, non solo fisiche ma 8 La Legione Nera ~ra un gruppo filofa~çi:;ta im:Jeriçano. Su P~drc Coughlin vedi la nota 3 a p. 51, 217 Biblioteca Gino Bianco

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