Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo II

Memori~ e soliloqui che oramai le forze navali della Triplice Alleanza stavano per pareggiare quelle della Triplice Intesa. Di San Giuliano prevedeva la neutralità dell'In– ghilterra e la disfatta della duplice franco-inglese. 19 E perciò, nel periodo 1909- 1914, si mise a scalzare la Intesa dell'Italia, e a consolidare i rapporti del– l'Italia con le potenze centrali. Fece cadere la intesa italo-russa, e conchiuse le convenzioni militari colla Germania e coll'Austria nel 1913; nello stes– so 1913 iniziò le trattative per ottenere dalla Germania una zona d'influenza in Asia Minore; sulla fine del 1913 mandò il Saint-Pierre a Costantinopoli a preparare la partecipazione di ufficiali e soldati italiani nella flotta turca. La crisi del 1914, l'intervento dell'Inghilterra, l'intrattabilità dell'Austria nel problema dei compensi, il fatto che la intesa italo-francese non era ancora denunciata, lo costrinsero alla neutralità. Ma subito cap1 la nuova politica necessaria. A conferma di questa mia opinione, Sforza mi raccontava che lui era in Cina quando scoppiò la guerra e l'Italia dichiarò la neutralità. Sforza telegrafò a di San Giuliano che egli era convinto che l'Italia dovesse andare con l'Intesa; occorreva iniziare su– bito in Oriente politica intesofila per ricavare tutti i vantaggi possibili dalla situazione; se di San Giuliano non gli telegrafava nulla in contrario, lui si metteva senz'altro al lavoro. Di San Giuliano tacque. E Sforza dopo cin– que giorni si mise a fare ovunque dichiarazioni intesofile, con grande scan– dalo dei tedeschi e degli austriaci. Di di San Giuliano Sforza parla con disprezzo. Era suo capo gabi– netto nel ministero del 1909; e dopo alcuni mesi dové chiedere di andare via per una specie di disgusto fisico. Di San Giuliano aveva per amante la moglie di xxx, una piccola borghese lombarda, ambiziosa e sen– za scrupoli. E prese xxx come capo gabinetto per premiarlo della sua buona volontà coniugale. 16 febbraio Un altro generale questore a Lecce! 17 febbraio Un generale prefetto a Mantova! 18 febbraio PIETROMARIANI, Le tre giornate di Roma: il fascismo al potere, Roma, Studio editoriale romano, 1922. Esaminare attentamente anche i discorsi di Mussolini del 1921 e 1922. Un particolare da tener presente sarà la campagna contro l'amministra- t9 Sic. È un lapsus per franco-russa. [N.d.C.] 137 BiblotecaGino Bianco

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