Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Osservazioni al capitolo undicesimo I Nelle descrizioni dei disordini del dopoguerra in Italia non viene mai detto che la situazione era ugualmente grave in Inghilterra, in Francia, negli Stati Uniti d'America, nel Belgio, in Svizzera, e si è perciò portati a credere che, negli anni del dopoguerra, il solo popolo italiano abbia attraversato una crisi di follia a causa della propria " arre– tratezza" o della sua " natura emotiva, " tanto diversa da quella di popoli piu civi– lizzati e piu equilibrati. Sta di fatto che in Inghilterra, ai primi di giugno, i poliziotti di Londra, Liver– pool, Birmingham, Manchester e di altre importanti città, minacciarono . uno sciopero per ottenere non soltanto un aumento di stipendio, ma anche il diritto di formare un sindacato e di aderire a scioperi di solidarietà con tutti gli altri sindacati. A Londra 20.000 poliziotti marciarono su Hyde Park, e alla dimostrazione si unirono 100.000 persone; gli oratori attaccarono il ministero e dichiararono che le votazioni ufficiali sulla questione dello sciopero avevano dato come fisultato 44.539 voti a favore e 4.324 con– trari, ma lo sciopero fu rinviato a dopo la firma della pace. A Plymouth 1'8 giugno, 1 .500 soldati si rifiutarono di salire sul treno che doveva portarli ad un campo di lsolamento, e le autorità dovettero sottomettersi. A Liverpool, Cardiff e in altre città il 12 e 13 giugno si ebbero violenti combattimenti tra i lavoratori negri e la popo– lazione; vi furono morti e feriti; alcune case vennero prese a sassate, incendiate e saccheggiate. Il 16 giugno, alcuni soldati rivoltosi devastarono un campo militare, sac– cheggiarono la mensa ufficiali e i negozi, portaron via le casseforti e altri valori, ten– taron di dar fuoco a una banca e a due altri edifici, e distrussero un teatro della capa– cità di 2.000 posti. In luglio, in seguito a uno sciopero nello Yorkshire, 200.000 mina– tori si astennero dal lavoro, e vi furono sei miniere inondate e diciassette che corsero il rischio di un disastro analogo. In agosto, i poliziotti di Londra e di Liverpool tenta– rono uno sciopero, che però falH. A Liverpool, circa 150 negozi furono saccheggiati, i soldati che prestavano servizio d'ordine furono presi a sassate, e si ebbero molti feriti; a Londra scioperarono gli addetti alla ferrovia sotterranea e gli spazzini; molte città cor– sero il rischio di rimanere senza pane a causa di uno sciopero dei fornai. In Svizzera, a Basilea e a Zurigo, in agosto vi fu uno sciopero generale contro l'alto costo della vita, al quale parteciparono anche i dipendenti pubblici; a Basilea durante i disordini vi furono cinque morti. In Francia, ai primi di giugno, erano in sciopero 500.000 lavoratori, di cui 200.000 metallurgici della regione di Parigi. Il 2 giugno scioperarono gli addetti alla ferrovia sotterranea, ili autisti di taxi e i conducenti di autobus. Il 17 giugno, a Brest, ~oo marinai, sventolando una bandiera rossa, tentarono di irrompere nella prigione ·della marina per liberare i marinai che vi si trovavano. Negli Stati Uniti gli scioperi si svolsero su scala gigantesca. In. giugno sciope- 457 BiblotecaGino Bianco

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