Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Capitolo quarto L'arretratezza dell'Italia e il " Volk_sgeist" Non si vede per quale ragione gli italiani abbiano sentito il bisogno di disfarsi delle loro libere istituzioni, proprio al momento in cui avrebbero do– vuto andare orgogliosi dei risultati raggiunti attraverso di esse. Ci si sarebbe piuttosto aspettati un passo avanti verso forme piu avanzate di democrazia. Come fu che proprio in un momento simile gli italiani aprirono le porte alla dittatura? Secondo i marxisti di stretta osservanza, una discussione del ge~ere non ha ragione di essere. Secondo loro una democrazia politica non è una "vera," "sostanziale" democrazia~ dato che le istituzioni di democrazia politica o "formale" diventano "veramente" democratiche soltanto quando ad esse si aggiungano le istituzioni di una democrazia economica. Solo la Russia so• vietica è una " vera " democrazia, nonostante che abbia abbandonato le isti– tuzioni della democrazia politica, ma dato che essa dichiara di essere in pos– sesso delle istituzioni della democrazia economica. In conseguenza Hitler e Roosevelt, Churchill e Mussolini, tutti i governanti di popoli passati, presenti e futuri, sono o saranno dittatori qualora non adottino la dottrina e la pratica comunista. In conseguenza non vi fu in Italia nessun collasso delle istituzioni democratiche, poiché non vi erano istituzioni democratiche. Quindi non vi è nessun problema da risolvere. Non vogliamo accapigliarci sulle parole; ma nemmeno vogliamo che le nostre idee vengano del tutto confuse per l'uso arbitrario delle parole. La pa– rola "democrazia" ha sempre significato una costituzione politica che garan– tisca a tutti i cittadini, senza discriminazione di classe sociale; fede religiosa, razza o appartenenza politica, tt.ltti i diritti personali (habeas corpus, libertà di pensi.ero, di religione, il diritto di seguire la propria vocazione ecc.) e tutti i diritti politici (libertà di parola, di stampa, di associazione, di riunione, di rappresentanza nei governi locali e nazionali· ecc.). Secondo il significato tra– dizionale del termine, una costituzione politica è democratica anche se le classi inferiori non sono in grado di servirsi dei loro diritti politici e dei loro privilegi, per strappare alle classi superiori il loro potere politico ed econo– mico, e passare in tal modo da una democrazia politica ad una democrazia 343 . BiblotecaGino Bianco

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