Gaetano Salvemini - Scritti sul fascismo I

Il regno del manganello In Italia non è mai successo niente del genere. " È accaduto che si è devastato qualche studio di avvocato, o qualche biblioteca di professore. " Quindi in Italia non c'è nessun terrore: "La rivoluzione fascista fa semplicemente il suo dovere: si difende! " Non ci dobbiamo sorprendere che un uomo che ragiona in questo modo non abbia simpatia per la libertà di parola e di stampa, e voglia una Camera senza una oppos1z10ne, cioè una Camera senza discussione. . Nota C alla p. I29. Il signor De Stefani, allora m1mstro delle Finanze nel governo fascista, parlando il 13 maggio 1923, affermò che la milizia costava soltanto 25 milioni di lire, mentre la Guardia Regia era costata 285 milioni. Per arrivare a quest'ultima cifra, egli deve aver sommato insieme le spese totali di questo corpo nei tre anni della sua esistenza, compresa la spesa per il suo equipaggia– mento iniziale. Nel bilancio per l'anno finanziario 1923-24 che il governo fascista pre– sentò alla Camera nel novembre 1922, le spese per la Guardia Regia erano valutate a 84 milioni di lire. Quanto alla milizia, quanto poco ci sia da fidarsi dell'affermazione di De Stefani è dimostrato dal fatto che un decreto del 19 aprile 1923 (n° 917), assegnava alla milizia 47.730.000 lire. Ciò avvenne soltanto un mese prima che De Stefani dichiarasse che la spesa era di soli 25 milioni di lire. In un discorso al Senato il 9 dicembre 1924, il generale Tassoni diceva: " Ricordo che in una seduta del Senato dello scorso anno, ad un senatore il quale, un po' ingenuamente forse, domandava quale era il gravame di una tale milizia sul bilancio dello Stato, il ministro delle Finanze rispose indicando la cifra di 25 milioni, che è pre– cisamente la stessa che figura sullo stato di previsione per l'esercizio 1924-25 sottoposto ora al nostro esame. E ricordo anche che i resoconti del Senato, a questo punto del di• · scorso dell'onorevole ministro, registravano 'segni di ilarità,' che con meno umorismo potrebbero dirsi ·' di incredulità. ' Nessuno infatti qui dentro (...) potrà credere alla sin– cerità di questa cifra. " Nel 1924, nel suo libro The Awakening of Italy, Villari cercò di far credere che la Guardia Regia "si dimostrò enormemente costosa" (p. 213), mentre la milizia costava meno (p. 226). Nel libro seguente, T he Fascist Experiment (1926), cosi scrive: "Il costo totale della milizia è di 35 milioni all'anno, tuttavia il costo di certi servizi e distaccamenti speciali sono pagati da altre divisioni" (p. 167). La parola totale fa a pugni con la parola tuttavia! Secondo un comunicato ufficiale del fascistizzato Corriere della Sera dell'u aprile 1926, il costo della milizia è di 40 milioni all'anno. Ma è ben noto che gran parte delle spese della milizia sono sbpportate dai bilanci di altre divisioni o ministeri, quali le fer– rovie, i servizi postali, le foreste, ecc. Quindi il mistero del suo costo rimane da risolvere. Nel dicembre del 1926 furono concessi alla milizia i seguenti crediti addizionali: 6 milioni, per servizi di importanza speciale; 30 milioni per la milizia confinaria; 33 milioni per il servizio di investigazione politica. 6 Questi 69 milioni sono da aggiun– gersi ai 40 ammessi alcuni mesi prima. Nel bilancio presentato per il 1927-~8 le spese calcolate per la milizia ammontano a 61 milioni, e 7 milioni e mezzo sono per la milizia portuale. Quindi il costo esatto della milizia sarebbe di 53 milioni e mezzo! Nel suo discorso del 26 maggio 1927, Mussolini affermò che la milizia addetta alla sorveglianza delle ferrovie, dei porti, delle poste e telegrafi, e delle strade consisteva di 10.000 uomini, mentre le guardie di frontiera erano 2.800. Secondo le cifre pubblicate in Milizia Fascista (16 aprile 1927) dal vicesegretario generale del partito fascista, Mel– chiorri, i militi forestali sono 5.500. Quindi questi speciali distaccamenti comprendono nell'insieme 18.000 uomini. Se i 2.800 militi della milizia confinaria costano 30 milion4 6 " Corriere della ·Sera, " 2 1 dicembre r 926. iblotecaGinoBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=