Gaetano Salvemini - Scritti sulla scuola

Prefazione loro pagina ne è intrisa. Fin dal primo congresso della Federazione Nazi·onale degli' Insegnanti delle Scuole Medi'e tenuto a Firenze nel settembre 1902 Salvemi·ni, che della Federazi"one fu uno degli "esponenti piu attivi nell'ispirarne e concretarne l'idea, 111 dichi'arava le questioni scolastiche "strettamente avviluppate con tutta la vita della società, 112 e in un suo discorso pronunciato al secondo congresso della stessa Federazi'one, nel settembre 1903, a Cremona, affermava che "ogni questione scolastica è questione politica. 113 Ma anche se dò risulta assai·chiaro da una lettura, sia pure superficiale, degli scritti dedi'cati da Sa/vernini alla scuola e all'educazione, occorre ricordarlo affinché non si smarrisca i'/ senso della continuità che intercede tra le diverse fasi· ift cui· si scandisce la sua atti'vità nel campo largamente pedagogico, che si caratterizzano, in relazi'one col problema di volta i'n volta piu urgente da risolvere, in quelle dell'organizzazione degl'insegnanti, dell'elaborazione di un programma di riforma della scuola medi·a, dell'approfondimento del problema della lai'cità dell'insegnamento, della rilJ.essionesul rapporto tra la scuola e la società. Nessuna di queste fasi· è separata dalle altre, e nessuna di esse risulterebbe comprensi'bile ove la si· considerasse isolatamente. Le linee maestre del programma di riforma scolastica vengono tracciate da Salvemi·m· nello stesso periodo nel quale il suo sforzo maggiore è dedi'cato ali'organizzazione degl'insegnanti, alla lotta per la conquista di miglioramenti economi·- ci e di uno stato giuridico. Nello stesso periodo egli enuncia i principi centrali della sua visione laica. Il suo pensiero è unitario, anche se i momenti di enucleazione ed esplicitazione dei temi diversi i'n cui si dispi'ega non sono coevi. Ma il filo rosso che tutti li attraversa e collega è l'interesse sociale e politico. · Difficilmente, pertanto, è possibile rendersi piena ragione della portata e del significato delle posizioni· assunte da Sa/vernini di fronte ai problemi educati'vi se non si tiene presente l'evoluzione del suo atteggiamento e del suo pensiero politico e sociale. Non è privo di valore il ri'lievo che gli scritti storici e politi'ct' di' Sa/vernini illuminano e chiariscono quelli pedagogièi. Leggendo i primi scritti di Salvemim·, appare assai evidente i'l legame che intercede tra la qualità del suo interesse per le questioni scolastiche e il suo orientamento politi'co. La posizione di socialista intransigente e rivoluzionario, assunta da Sa/vernini prima del 1899, la sua insistenza sul principio della lotta di classe e sulla necessità di evitare collusioni colle forze del radicalismo borghese per dedicare ogni cura all'organizzazi'one del proleta1 L. AMBROSOLI, Gaetano Salvemini e la Federazione Nazionale Insegnanti Scuole Medie, Estratto da "Critica storica," 30-9-1964, p. 605. 2 G. SALVEMINI, Scritti sulla scuola, (presente volume), p. 64. 3 Ivi, p. 105. , X BibliotecaGino Bianco

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