Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

M0vimento socialista e questione meridionale leggera: e con la stessa facilità con cui è stato conquistato, è stato anche spesso perduto. Avviandosi alla conquista del Mezzogiorno, il "Nuovo Partito" si rende conto seriamente delle difficoltà e dei doveri, che questa grande opera di solidarietà nazionale e sociale impone a chi ci si voglia accingere con onestà di propositi e con chiarezza di. idee? _ Il· "Nuovo Partito" ha in sé alcuni elementi di forza e. di vitalità che mancano a tutti gli altri partiti: si è liberato da ogni legame col vecchio partito socialista, ridotto all'impotenza dalla fatua insipienza dei rivoluzio– nari e disonorato dalla sincera obliquità dei riformisti di sinistra; conserva tuttora larghe simpatie ed estesi contatti con le organizzazioni della classe lavoratrice; può, se vuole, diventare il nucleo di quella nuova democrazia di governo risolutamente riformatrice, di cui ha bisogno l'Italia, prendendo il posto che non ha saputo tenere il rammollito e camorristico radicalismo sacchiano e marcoriano. Inoltre il "Nuovo Partito" ha per leader un uomo, l'on. Bissolati, che è sempre nel nostro paese una gran forza intellettuale e morale, e che basterebbe da sé solo ad indurci ad una aspettativa per lo meno neutrale, anche se i Podrecca e i Giacomi Ferri fossero nel "Nuovo Partito" piu numerosi di quanto purtroppo in realtà sono. D'altra parte, il passato di quasi tutti gli uomini del "Nuovo Partito" non promette nulla di buono per la loro condotta avvenire. L'appartenenza di moltissimi fra essi alla Massoneria, il loro blocchismo sistematico, il loro ministerialismo ... intransigente, il loro cooperativismo e municipalismo, non sono fatti a posta per conciliare al "Nuovo Partito" le nostre simpatie. Noi temiamo assai che tutta l'opera del "Nuovo Partito" in relazione al Mezzo– giorno si ridurrà a procuraré nel Mezzogio-rno un po' di collegi elettorali a un po' di "frutti secchi" dell'affarismo democratiE:omassonico, e un po' di appalti del tipo della bonifica di Bruzzano Zeffìrio alle cooperative del prof. Zibordi e di Nullo Baldini. Noi siamo sicuri che sul "Nuovo Partito," il quale ha le simpatie dell'on. Giolitti - e questo per il Mezzogiorno è l'importante! - si precipite'ranno ben presto tutti i farabutti intellettuali, tutti i piccoli borghesi "senza arte né parte" del Mezzogiorno; e temiamo assai che il "Nuovo Partito" sarà lieto di lasciarsi conquistare da questa gen– taglia e di diventare nuovo strumento di corruzione in mano di questa gen– taglia. Il "Nuovo Partito" è stato approvato da Enrico Ferri: e basta questo solo fatto a discreditarlo molto seriamente. Dunque, aspettativa... diffìdentissima, fino al congresso del partito, preannunciato per il prossimo ottobre. Ecco il nostro atteggiamento. E poiché la prima Camera eletta a suffragio quasi universale deve ri– solvere il problema del regime ·doganale, aspettiamo che il "Nuovo Partito" si decida una buona volta a dire chiaro e tondo nel suo congresso quale at– teggiamento assumerà di fronte a questo problema. Se il "Nuovo Partito" concentrasse i suoi sforzi per alcuni anni su questo solo problema, nel senso di voler rallentare l'attuale soffocamento del protezionismo industriale, 534 BibliotecaGino Bianco

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