Gaetano Salvemini - Movimento socialista e questione meridionale

Ancora una benevola aspettativa? libertà comunale non solo è indispensabile a Napoli, ma sarebbe necessaria a tutti gli altri Comuni, che sotto apparenze piu oneste non si trovano poi in condizioni molto migliori di Napoli; contribuiamo con tutte le nostre forze all'opera della Lega per le autonomie." "Caro lei, se Napoli aspetta che si mova la Lega per le autonomie, può aspettare per un pezzo. L'idea fu lanciata prima da voi socialisti e da pochi repubblicani federalisti; quando apparve che l'idea era feconda e fa– ceva strada, subito entrarono nel movimento i democratici. E allora, addio autonomie: prima dissero che il movimento doveva essere legale, poi dis– sero che volevan rendere meno oppressiva la legge, poi dissero che vole– vano solo la riforma del regolamento, in questo momento pare che si con– tenterebbero di aderire al flebile memoriale del sindaco di Verona, fra qualche mese nessuno ne parlerà piu." "Ma allora noi socialisti, che siamo piu di tutto interessati nella fac– cenda di Napoli, mettiamoci a lavorare per conto nostro; e se i democratici e i mazziniani non vogliono seguirci, piantiamoli dove sono e continuiamo per la nostra strada." [Da "Critica Sociale," 1 e 16 dicembre 1900, firmato: RERUMScRI.PToR.J Ancora una benevola aspettativa? Caro Bissolati, L'Avanti! d'oggi (16 febbraio) dice benissimo: Oramai è acquisito alla coscienza pubblica che H, nel problema militare, è l'osta– colo maggiore alle trasformazioni di cui il paese ha bisogno. Occorre perciò, d'ora in avanti, che il problema venga affacciato per via diretta e in modo completo. Il com– pito dei partiti popolari è segnato ben chiaro. Naturalmente quest'agitazione antimilitarista, che dev'essere accompa– gnata con l'agitazione contro il dazio sul grano - perché le due questioni sono strettamente connesse - dev'essere opera dei partiti popolari nel paese e non dei deputati dell'Estrema Sinistra; ed è da desiderare che presto s'in– tensifichi, e specialmente che i partiti popolari" si fissino su di essa e non si lascino sviare da altre agitazioni evitando il difetto di voler fare troppe cose insieme e di non acchiappar niente per correr dietro a tutto. 221 BibliotecaGino Bianco