Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

Ahimè, sempre la Sinistra Perché se ne ricorda solo ora, quando la Camera è chiusa? Perché non s1 arrischia a parlare della diminuizione delle spese ·militari? Palberti 7 : luogotenente di Giolitti; presidente della Commissione che ha manipolati i provvedimenti politici. Fortis: è meglio non parlarne. Gallo: ministro di Rudinf nel 1898, relatore dei provvedimenti reazionari presentati dal Bonacci. Questi gli uomini. E il partito? Bonacci dichiarò pomposamente in piena Camera che egli e i suoi amici, qualora la Camera avesse data la sanatoria al decreto del 22 giugno, si sarebbero dimessi da deputati ·per salvare la loro dignità. Ma poi non si è dimesso. E la dignità dove è ita? Prorogata la Camera, che ha fatto la Sinistra? Ha votato un ordine del giorno, in cui ha biasimato coraggiosamente l'ostruzionismo, ha dichiarato di astenersi dal giudicare il decreto del 22 giugno per rispetto alla prerogativa reale - facendo le viste di dimenticarsi che la prerogativa reale si esercita sotto la responsabilità ministeriale -; ha incaricato Zanardelli di formulare un programma. Di' un po', caro Turati, prima di aprire il cuore alla speranza, non ti par prudente aspettare almeno che il programma venga dato alla luce? L'unica cosa che la Sinistra mostra di volere è il rispetto allo Statuto; ma è quello un rispetto tutto formale, un rispetto simile a quello che hanno per i trabocchetti della procedura gli avvocati, gli uscieri e i cancellieri. La Sinistra permett~ che i partiti popolari sieno assassinati, purché ciò avvenga statutariamente. Perché la Sinistra non mvoca il rispetto allo Statuto, quando si parla dell'impresa cinese? Perché non invoca lo Statuto, quando si discute dei tribunali militari? Si è messa a difendere lo Statuto dopo il decreto del 22 giugno,8 non perché questo decreto abolisce i diritti popolari, ma perché questo decreto ha squarcia.to il velo di ipocrisie e di menzogne, che finora nascondeva il funzionamento delle istituzioni rappresentative italiane. La Sinistra, facendo oggi le viste di difender lo Statuto, non fa se non difendere la monarchia. Faccia pure, è il suo interesse, è il suo mestiere; ma non siamo proprio noi quelli che dobbiamo aiutarla nel fare il suo mestiere. Nulla dunque, assolutamente nulla ci dice che la Sinistra abbia intenzione di mettersi a capo di un movimento serio di riforme. La Sinistra costituzionale faccia un'affermazione collettiva ufficiale, dichiari di volere il rizione extraparlamentare, in seguito alla mediazione, effettuata tra Corona e Parlamento, dal ministro della Real Casa Urbano Rattazzi. [N.d.C.] 7 Palberti Romualdo (1846-1922), deputato di Torino II e Lanzo Torinese per le legislature XVI-XXI, poi senatore; sedette al centro-sinistro. [N.d.C.] 1 8 Il 22 giugno 1899 Pelloux aveva sancito, con un decreto, quasi tutte le disposizioni prev~ste dal disegno di legge che' aveva preannunciato il 25 maggio precedente e che non era stato approvato_ dalla Camera; fu questo l'inizio dei disordini parlamentari che, succedendo all'ostruzionismo, portarono alla caduta del gabinetto Pelloux. [N.d.C.J BibliotecaGinoBianco

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