Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

LA Sinistra rediviva rano le attuali condizioni italiane; perché, nonostante il cambiare dei m1msteri e dei burattini, il burattinaio è sempre uno; e lo stato italiano - dalle leggi stesse della sua costituzione - la quale dopo i fatti di maggio non ha fatto che meglio consolidarsi - è obbligato a essere sistematicamente reazionario, militarista, affricanista, triplicista. È inutile illudersi: la piccola banda di avventurieri politici, che ci domina, ha commesso oramai tanti errori, ha accumulato sul suo capo un mucchio cosI enorme di rancori e di disprezzo, che non può piu tornare indietro; non può essere liberale, perché un mese solo di libertà significherebbe la sua rovina; essa deve essere fatalmente reazionaria, perché oramai è questo rultimo espediente che le resta per vivere; ha giocate tutte le sue carte e non le resta che questa sola e naturalmente non la può piu lasciare. A noi l'esperienza del passato e specialmente i fatti di maggio 10 hanno insegnato, che oggi in Italia la sola azione positiva degna di un partito che si rispetta è la "opposizione sistematica "; il mezzo unico per preparare il futuro è la negazione del presente. [Dall' "Avanti!," 3 novembre e 2 dicembre 1898, firmato con tre stelle.] Vacanze parlamentari I nostri signori deputati si godono in questi giorni un mese di vacanze natalizie, mentre tutti gli altri parlamenti si sono contentati per festeggiare la nascita del bambinello Gesu di una o due settimane al massimo. I nostri signori deputati lavoreranno, dopo essersi lungamente riposati, un mese e mezzo, durante il quale si prenderanno però un piccolo spuntino di vacanze carnevalesche; da mezzo marzo a tutto aprile festeggeranno la morte e la resurrezione di Gesu non piu bambinello. Verso i primi di maggio si riuniranno da capo, se frattanto non sarà successo qualcosa di grave, che richieda una discussione parlamentare, nel qual caso le vacanze continueranno ... piu a lungo. I cosI detti lavori parlamentari dureranno fino a tutto giugno. Da luglio a mezzo novembre i signori deputati andranno in campagna a frescheggiare nell'estate, a vendemmiare nell'autunno. Da mezzo novembre a mezzo dicembre il baraccone nazionale si riaprirà; e poi, siccome nascerà un nuovo bambinello Gesu, i signori deputati ritorneranno ad abbandonarsi alla piu 10 l tumulti e le repressioni milanesi del 1898. [N .d.C.J 12 BibliotecaGinoBianco I

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