Gaetano Salvemini - Il ministro della mala vita e altri scritti sull'età giolittiana

La legalità dei radicali tati e riserbare le parti piu ragguardevoli ai senatori, gridare su per i tetti che nel Senato e solo nel Senato c'è la salute d'Italia; e intanto lasciar vivere di vita stentata e disonorata la Camera bassa, servirsene come di gerente responsabile per tutte le proprie birbonate, tenerla H solo per votare tasse e per approvare i bilanci, e fa{e il comodaccio proprio a spese dei minchioni. Finché si potrà tirare innanzi a questo modo, si sbarcherà il lunario e si lasceranno i deputati funzionare da paravento e da punto di mira di tutte .le imprecazioni del pubblico e dell'inclita guidati dai giornali reazier nari. Quando l'acqua arriverà alla gola e non si potrà piu continuare nel giuoco, si sopprimeranno i deputati che sono notoriamente la causa di tutti i mali, e si troverà H bello e pronto il Senato, cresciuto frattanto in " simpatie e riverenze," e disposto a salvare la patria. [Dall' "Avanti!," 27 ottobre 1898, firmato con tre stelle.] La legalità dei radicali Il· partito radicale, dunque, secondo l'onorevole Sacchi/ è un partito di governo e dovrebbe nettamente staccarsi dai due altri partiti estralegali della Estrema Sinistra. È certo che i repubblicani e i socialisti, mentre in un'agitazione legale in favore della libertà o della diminuizione delle spese militari o della riforma tributaria sono sicuri di· trovarsi sempre a lato il partito radicale, in una agitazione estralegale, - ammesso che ne avessero Ja voglia e l'occasione - non possono fare nessun conto sul cosf detto partito affine. Questo lo sentivamo tutti anche prima delle dichiarazioni legalitarie dell'onorevole Sacchi; e ce ne aveva data una prova piu che lampante sui primi del settembre passato il Secolo, quando, ris~rgendo dopo quattro mesi di sospensione... estralegale e dopo che il suo direttore 2 era' stato... estralegalmente condannatò a sei anni di galera, si dichiarava fin dal suo primo numero rispettoso incondizionatamente della legalità e invitava gli operai ad essere scrupolosamente legalitari sempre e ovunque. Il Secolo quest'invito lo faceva naturalmente agli operai, perché sapeva che, se l'avesse fatto ... a quegli altri, sarebbero 1 Sacchi Ettore (r85r-r924), deputato di Cremona I, Pescarolo ed Uniti, Cremona e Mantova per le legislature XV-XXVI; uno dei capi del partito radicale. [N.d.C.] 2 Romussi Carlo (r849-r9r3), depu~to di Corteolona per le legislature XXII-XXIII, radicale di Estrema Sinistra, condannato per i fatti di Milano del maggio '98. [N.d.C.] 7 BibliotecaGinoBianco

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