Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

Premessa I "I h'l " "G . " "F . " "I 1· " d' termm1 ng 1terra, ermama, rancia, ta ia, sono 1 re- gola esclusi da questo libro. Sono termini collettivi-astratti (come "Stato," "Ch' " "P . " ) h d " 1· " d' . 1esa, artito, ecc. c e enotano persone mora 1, come icono 1 giuristi e che hanno un compito necessario nella dottrina e nella pratica giuridica. Ma nella storiografia e nella politica non dovrebbero nascondere– gli uomini in carne ed ossa. Non esiste "la malattia": esiste il malato. Non esiste "la morte": esistono gli uomini che sono morti, muoiono o mor– ranno. Non esiste una "storia" che guidi o giudichi le azioni (altra parola astratta) degli uomini: esistono uomini che operano in dati modi, e altri uomini che in seguito cercano di comprendere e magari pretendono di giu– dicare i primi. La responsabilità di ogni iniziativa deve essere riportata chia– ramente ai politicanti e ai diplomatici, o tutt'al piu ai "Governi" che presero le decisioni, e non all'" Inghilterra," alla "Germania" all'" Italia," cioè ai popoli di questi paesi. Certamente anche il termine "Governo" è un collettivo astratto. Ma è meno collettivo, meno astratto e meno inganne– vole che il nome del paese. Se non altro, taglia nello spirito una netta di– stinzione fra governanti che decidono, e governati che il piu delle volte non sanno nulla di quanto i primi decidono. Si intende che "un uomo, un uomo solo" - come disse Churchill di Mussolini nel dicembre 1940 - non avrebbe potuto comandare a bac– chetta in Italia quaranta e piu milioni di uomini e donne, non che un villaggio. Un capo non è capo se non ha seguaci, e per. tener viva la fedeltà di costoro deve soddisfare le loro aspettative: deve seguire i suoi seguaci. Ma da questa verità non si può dedurre la conseguenza che quel capo sia consapevolmente e attivamente seguito dalla intera popolazione. Gli uomi– ni, che formavano il Governo "nazionale" britannico dal 1931 al 1935, avevano dietro a sé non la intera popolazione, ma i fedeli del partito con– servatore e quella parte fluttuante della popolazione, che votò per i con– servatori nelle elezioni generali del 1931 e 1935, pur non essendo formata da conservatori in permanenza. In piu i leaders del partito conservatore dovevano andare d'accordo coi piu alti funzionari ·nel Ministero degli 5 BiblotecaGino Bianco