Gaetano Salvemini - Preludio alla Seconda guerra mondiale

l Trattati del Laterano trionfo, vedete il Santo Padre, e vedete dopo di lui l'Uomo che ha ridato Dio all'Italia e l'Italia a Dio." Il 13 ottobre 1934, il cardinale Pacelli, che nel 1929 era succeduto al cardinale Gasparri nell'Ufficio di Segretario di Stato, ed oggi è Papa sotto il nome di Pio XII, in Buenos Aires, "invocò la benedizione diyina su colui che governa la patria e veglia sulle sue fortune." Ancora nel 1949, in Lisbona, fu celebrata una messa di suffragio per Mussolini da un prete cattolico, che disse: "Preghiamo Dio che gli perdoni i suoi peccati in considerazione dei benefici che egli conferf alla Chiesa" (NYHT. 29-IV-1949). Anche Guariglia, pur ammettendo che Mus~ solini fu "uomo privo di sentimento cattolico... dispregiatore di ogni dogma e di ogni culto," certifica che "a Mussolini molto sarà perdonato un giorno, non tanto perché molto peccò, ma perché, fra le sue azioni, molte vi furono che tornarono senza dubbio a suo onore": massima fra queste, i Trattati del Laterano (Ricordi, pp. 108-109). 199 BiblotecaGino Bianco

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