Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

Verso l'aggiornamento della conferenza d' Algesiras Il dissidio ·attuale, invece, fra la Germania e l'Inghilterra dipende dallo sviluppo antitetico di tutta la vita economica, sociale, politica dei due paesi; si manifesta in tutte le parti del mondo; si acuisce ogni giorno piu: e la sola violenza materiale può dire in esso l'ultima parola. Da una parte, infatti, noi abbiamo il vecchio e immenso impero coloniale inglese, nel quale le forze democratiche della madre patria riescirono cinquant'anni fa, dopo una lunga gloriosissima lotta, ad introdurre il regime della libertà commerciale. Dall'altra abbiamo la nuova crescente potenza industriale e commerciale della Germania, la quale inonda coi suoi prodotti i territori inglesi aperti al commercio .di tutti, ma chiude con barriere protezioniste i territori propri alla concorrenza inglese. La lotta non avviene, evidentemente, a parità di condizioni, perché mentre la Germania gode del protezionismo proprio e approfitta del libero scambio altrui, l'Inghilterra dell'uno e dell'altro sistema non ricava che i danni. E due sole vie esistono per ristabilire l'equilibrio. O l'Inghilterra adotta anch'essa il protezionismo per difendersi dal protezionismo tedesco; o la Inghilterra impone anche alla Germania la libertà commerciale. Il protezionismo come difesa contro la espansione tedesca è stato proclamato necessario da Chamberlain in nome del partito imperialista. Ma la nazione inglese ha respinto con un'enorme maggioranza il programma di Chamberlain, perché il protezionismo sarebbe tutto a danno delle classi popolari. Il protezionismo non potrebbe essere introdotto in Inghilterra se non dopo una grande disfatta della democrazia inglese. Non resta che l'altra via: rompere la barriera protezionista tedesca e obbligare anche la Germania ad adottare il libero se.ambio. Ora adottare il libero scambio significa per la Germania togliere ogni protezione alla borghesia industriale e commerciale; sconvolgere i rapporti politici fra le singole classi socia1i e fra ciascuna e lo Stato; rompere quei legami ,di solidarietà che stringono intorno alla casa degli 1-!ohenzollern e alla nobiltà militare e agraria la borghesia tedesca, minacciata dalla concorrenza estera e dal socialismo. La fine del protezionismo significa in "' Germania la fine dell'impero. E l'impero, prima di finire, si difenderà. Per trovare qualcosa di analogo alla presente situazione internazionale, bisogna risalire all'ultimo decennio del secolo XVIII, quando la rivoluzione borghese venne a rinnovare da cima a fondo la vita sociale e politica della Francia, determinando un violento dislivello fra la Francia, e il resto dell'Europa ed iµiponendo alle vecchie monarchie feudali il dilemma di rinnovarsi o di morire. Effetto di questa differenza di sviluppo fu una lunga serie di guerre e di rivoluzioni, in cui mentre la vecchia Europa si studiava di ricondurre la Francia verso il regime feudale, la Francia si sforzava di spingere verso il regime borghese l'Europa. Cosi oggi nel sistema della 31 BibliotecaGino Bianco

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