Gaetano Salvemini - Come siamo andati in Libia

.: Alleanza tedesca e alleanza inglese 1 Nell'articolo, che precede, Ubaldo Formentini, mentre deduce dal paragone delle forze militari dei diversi stati d'Europa la conclusione che la alleanza inglese conviene all'Italia .meglio che l'alleanza germanica, sia in vista della guerra sia in vista della pace, si limita ad accennare solo di sfuggita, verso la fine dell'articolo, agli elementi economici di questo pauroso problema delle alleanze che egli ha con mirabile lucidità impostato; e delinea solo in scorcio quelle considerazioni di politica balcanica, le quali confermano le ragioni della preferibilità dell'alleanza inglese per l'Italia. Ci si permetta di esaminare subito questi lati del problema delle alleanze, che il Formentini si è astenuto dal trattare di proposito. Le nostre considerazioni, succedendo immediatamente· a quelle del nostro compagno di idee e di lavoro, riesciranno - speriamo - piu chiare. Il fine vital,e della politica estera italiana L'obiettivo fondamentale dell'Italia, in fatto di politica estera, deve esser quello di evitare ogni ulteriore espansione politica dell'Austria-Ungheria nella penisola balcanica. Fino a quando gli attuali staterelli balcanici saranno autonomi e male organizzati, Valona non rappresenterà un pericolo militare né per l'Italia né per l'Austria, e i rapporti commerciali con la penisola balcanica non potranno essere permanentemente monopolizzati né dall'una né dall'altra delle due potenze adriatiche. Chi avrà miglior filo tesserà la miglior tela; tanto peggio per chi non avrà saputo fare una politica abile; ml né i vantaggi saranno mai permanenti, né gli errori irreparabili. Quando gli stati balcanici riescissero a darsi un as_settomeno scombinato di quello d'oggi, in un sistema politico piu complesso, sia a tipo unitario, sia a tipo federale, ma ad ogni modo autonomo ed investito di assoluta sonanità, questo nuovo sistema di forze non sarebbe necessariamente e permanentemente nostro avversario. Valona diventerebbe una formidabile posizione militare a servigio del nuovo stato. Un nuovo elemento potentissimo 1 Pubblicato in "L'Unità," a. I, n° 8, 3 febbraio 1912, pp. 30-31. Riportati par~e dei paragrafi: J fini della politica estera italiana, Il programma 1ell'_aflea~za tedesca e l'mt~r~ paragrafo Il programma dell'alleanza inglese nel volume L Unita dt Gaetano Salvemtnt, , cit., pp. 347-50 e riportato nel vol. "L'Unità" e "La Voce," politica cit., pp 180-189. Il paragrafo Il p;ogramma dell'alleanza tedesca venne riportato anche su II L'Unità," a. III! n° 23, 5 giugno 1914, e altre parti su II L'Unità," a. III, n° 33, 14.agosto ~914, p. 567. ,I ~raro relativi a Reventlow, Rundschau, von Flocker e Moeller sono riprodotti anche nell articolo Offerte insidiose de II L'Unità," a. III, n° 35, 28 agosto 1914, p. 574. [N.d.C.] 157 t:t 1oliotecaGino Bianco Il

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