Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

La religione del popolo italiano quando m'è arrivata la lettera di una persona "nata e vissuta lungamente all'estero, ma solo da un decennio stabilita in Italia." La recente esperien– za ha dissipato nella mente dello scrittore il pregiudizio che il popolo ita- liano sia uno dei piu scettici del mondo. . Invece la superstizione cattolica è sempre profondamente, spavento– samente radicata nei cuori, e questo in tutti gli strati della popolazione. Gli avvenimenti di questi ultimi e ultimissimi tempi ne fanno ampiamente fede. Come redimere la nostra gente da questa causa di inferiorità? Piu che inefficace, l'anticlericalismo è dannoso: esso serve solo la causa di coloro che esso crede di combattere. Occorre andare molto piu in là, collo spez– zare la stessa colonna vertebrale del mostro che ci opprime. L'uomo pensan– te non si svincolerà definitivamente dalle credenze che lo degradano, che quando si sarà convinto del loro carattere menzognero. E allora, il partito dei preti vedrà liquefarsi la sua clientela. Perciò lo scrittore della lettera ha composto un libro che vuole dimo– strare la falsità dell'insegnamento cristiano. Dal di fuori: "coll'esporre le principali prove fisiche e sperimentali (astronomiche, geologiche, biologiche) che sono false le affermazioni fondamentali del cristianesimo." Dal di den– tro: "col prendere in mano i testi dell~ dottrina cristiana, cioè i quattro evangeli, e farne una esegesi critica, severa, originale, mettendo in evidenza le contraddizioni, le incoerenze, le evidenti menzogne, in breve l'assoluta irricevibilità di quei racconti sballati." Purtroppo nessun editore italiano vuole stampare quel libro intitolato "Il suicidio di Gesu Cristo." Non sa– rebbe possibile trovare un editore in America, paese protestante, cioè non accecato dalla superstizione come la cattolica Italia? È strano che un uomo nato e vissuto lungamente all'estero possa ri– tenere che un libro intitolato "Il suicidio di Gesu Cristo" troverebbe piu facilmente un editore in un paese protestante che in un paese cattolico. La personalità di Gesu Cristo è assai piu viva, cioè piu intensamente sen– tita, nei paesi protestanti che nei paesi cattolici. In un paese cattolico, il suicidio di Gesu Cristo scandalizzerebbe qualche prete e qualche pinzo– chera, ma nessuno si prenderebbe il disturbo di dimostrare che Gesu Cri– sto non si suicidò mai, né realmente né metaforicamente. In un paese pro– testante quel titolo solleverebbe tempeste di indignate proteste, e perciò piu difficilmente che in un paese cattolico troverebbe un editore. A parte questo fatto, non si comprende come un uomo colto - e certamente l'autore della lettera possiede coltura non comune - possa credere - due secoli dopo Voltaire e Diderot - che il rimestare certi ar– gomenti cambierebbe la testa alla gente. Da due secoli Gesu Cristo è stato suicidato da qualcuno almeno una volta ogni dieci anni. C'è una infinita biblioteca di polemiche contro il cristianesimo, contro i vangeli, contro la colonna vertebrale del mostro (écrasons l'infame!). Ma c'è sempre gente che continua a credere in Gesu Cristo, nei vangeli e nella colonna verte– brale. Vale proprio la pena di aumentare il catalogo di quella biblioteca con un nuovo titolo? Chi, al giorno d'oggi, può dire qualcosa di nuovo su 435 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=