Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Le voci del cuore1 La Civiltà cattolica non è organo ufficiale del Vaticano come l'Os– servatore romano, ma il suo direttore è nominato dal papa, e non c'è pe– ricolo di trovare in essa niente che possa essere disapprovato dalle autorità vaticane. Perciò chi legge la Civiltà cattolica può essere sicuro non solo di conoscere le opinioni dei padri gesuiti che la scrivono, ma anche di indovinare quelle delle autorità vaticane che dànno le istruzioni ai padri gesuiti su quanto debbono scrivere. Perciò vale la pena di notare quanto i sullodati padri hanno scritto nella cronaca e in un articolo sulle elezioni del 2 giugno intitolato "Per un'Italia migliore" nel quaderno del 15 giu– gno 1946. Nella cronaca i buoni padri si sono dimostrati assai indulgenti verso i furori polemici che si ebbero in quella come in ogni lotta elettorale di que– sto mondo. Non mancano però di farci sapere che "i giornali massimamen– te di destra denunziarono irregolarità nella distribuzione dei certificati elet– torali, o duplicati o anche triplicati in favore dei presunti fautori dei can– didati di sinistra." Delle denunce fatte dai giornali "massimamente" di si– nistra contro imbrogli dei gruppi monarchici, nessuno senti mai nulla nel Vaticano, motivo per cui i padri della Civiltà cattolica non vi accennano affatto neanche per dire che quelle denunce erano false. Del resto i buoni padri non dicono neanche che quelle irregolarità realmente avvennero. Dico– no solamente che furono "denunciate." Se poi le denunce fossero vere o no, vattelapesca. Eppoi quelle "denunce" non potevano colpire il bersaglio perché non era possibile provare quanti voti gl'imbrogli denunciati avevano fruttato. "Piu forte, invece e anche piu giustificato, almeno dalle appa– renze, fu l'allarme lanciato contro il formarsi di squadre armate, disposte a tutto, pur di far prevalere la volontà del proprio partito." Giustificato o non giustificato? Che cosa possono mai voler dire le parole "giustificato al– meno dalle apparenze"? La Civiltà cattolica non deplorò mai gli atti di violenza commessi qua e là, e non nelle apparenze, dai cari polacchi del ' 1 Pubblicato in "Belfagor," Firenze, 15 novembre 1946, pp. 74.3-47. [N.d.C.] 428 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=