Gaetano Salvemini - Stato e Chiesa in Italia

Il partito popolare italiano In altre parole, il partito rimaneva autonomo finché non faceva nulla che potesse dispiacere alle autorità religiose; ma il giorno in cui queste avessero dichiarato di non poter approvare la sua opera, esso si sarebbe tro– vato al bivio o di rinunziare all'autonomia obbedendo alle autorità religiose, o di rivendicare l'autonomia sfidando la condanna delle autorità religiose. Nel 1919 né i leaders del Vaticano né quelli del partito popolare avevano interesse a chiarire l'equivoco. 221 BibliotecaGino Bianco

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