La quistione romana nell'Assemblea francese

NELL' ASSE:MnLEA FRANCESE. 59 consigli il Rossi, per praticarvi da ministro la politica, che esso avea raccomandata da ambasciatore. lo cerco scusa di così lunghi preamboli, ma essi erano indispensabili alla mia materia. (Benissimo ! benissimo.') Stando così le cose, quando vi avean rimedii, rimedii efficaci e di sicuro riuscimento, poteva egli essere permesso allo Stato romano, inverso di cui la cattolicità ayea adempiuti tutti i suoi doveri, poteagli, dico, essere permesso ricorrere a rimedii violenti , convulsivi, eroici quanto vi piace, ma in sostanza rivoluzionarii ? Qui sta il vivo della quistione, e mi sia dato fermare innanzi tratto un principio pel mio ragionamento. M. Thiers definiva un giorno da questa tribuna il diritto civile così : la libertà di Ciascuno, limitata alla libertà di altrui ; io aggiungerei la libertà di ciascuno, limitata agli interessi rogati di altrui, come nei contratti, ed è giustizia ; limitata all' interesse generale, ed è eziandio giustizia, ma sotto forma di sacrifizio. Io non ho uopo di citare esempi : per ogni dove, in tutti i momenti, in tutti gli scontri della vostra vita, la società, cui appartenete, vi domina per questo diritto dell' interesse generale. ( Ottimamenfe!) Mi basterebbe ricordare a tal proposito le espropriazioni e le quarantene. Ma io mi passo di questa specie di servitù per fermarmi un istante su quella che potrei chiamare incapacità politica. E senza torre in prestanza da altrui, io ne recherò un esempio quasi domestico dalla Costituzione che voi avete sanzionata , e in un articolo d' incapacità politica, definito appunto per riguardo di generale interesse. Io non farò che una ipotesi, nè intendo per adulazione od astuzia compromettere un nome che tutti dobbiamo rispettare. Io suppongo pertanto che, nell' av..

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