G. L. - Piano di lavoro del Partito d'Azione

le pianificazioni corporative han dato luogo alla forrnaz·one di industrio che succhiano come piovre il paese impovcre-ndolo ed cst~nuandolo. Le leggi del mercato funzionano solo quando vanno a scapito del lavoralore e consumatore, e restano paraliz-· z-ate quando dann~gerebbero Je oligarchie privilegiate. Lo stato è incapace di sviluppare q,µalsiasi !;ilrutlura collellivista quando questa deve servfre ad elevare .le condizioni dei lavoratori, mentre è pronto a tutle le pianificazioni quando si tratta di accrescere cd assicurare i profitti dei grossi industriali ed agrari Questo assurdo sistema ha alimentato il fascismo, 0 si è grazie ad esso ulteriormente rafforzato, .portando al popolo italiano solo m.iseria oppressione guerra ed infine ]a rovina totale del paese. Le (9rze democraliche cho s! accingono a ricostruire l 'Italia non devono permettere che questo assurdo sistema si ricostituisca. Il ciclone che si è abbattuto sul ,paese ha scon. quassato tutta la slr,uttura economica e sociale, rendendo assai più <tacile di quanto sia mai stato nel passalo un riordi. nam.ento complessivo della società su basi più sane e più giuste. Tuttavia le forze reazionarie s_ono in llalia a_nç:ora assai potenti ed in questo camPQ, ancor più che in quello politico. Contro di esse i.I PdA si propone di mobilitare le grandi masso lavo.ratrici industriali cd agricole tenute dal fa. scismo sotto il duro sfruttamento dei]e classi padronali, i produttori indipendenti che sonp sempre sta.li ostacolati nelle loro iniziative dagli interéssi monopolistici Ie,iali allo stato. ~li intellettuali ed i tecnici, costretti a mettere le loro capacità a servizio dello stato totalitario e delle industrie parassitarie. Queste forze sociali, che costitui~ono Ja enorme maggioranza del popo'o Ha1iano, non devono scindersi in sterili contrasti, ma essere ~.n:te per,imporre un piano di ricoslruzione economica rhe dcmol!sca tutta la malsana struttura economico-sociale del paese, senza alcun riguardo per gli interessi costituiti, ed instauri un nuovo sistema fondato sulla giustizia e sulla libertà. a) De-tisiono dolla wocchla atruHura Il primo dato Qella struttura economica itaPana che non può esse.re lasciato suss:stere è costituito dalle ,ingiustizie e sperequazioni nel.la distribuzione detla ricchezza. A quelle tradh,:onali si sono aggiunte quello dovule ai profìtlatori del fascismo ed ora quelle provocate dalJa guerra e dall'inflazione. Le misure di perequazioni saranno assai facilitate dal fatto che l'oligarchia finanziario-industriale-agra• ria non solo ha largamenle profittato del fascismo n1a ha anche col1aboralo colle autorità tedesche di occupazione e coi neo-fascisti. Essa va colpita senza esitazioni. nelle. persone e nei beni, come traditrice del paese. o dichiarala indegna di dirigero l'-cconom:a del pa~_e. A prescindere tuttavia da queste misure di carattere giu. diziario. lo stato democratico italiano dovr3 ch=amare lutti i -11 - Biblioteca Gino Bianco

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