Il problema burocratico

-sdicale limitazione delle attribu11ioni del Parlamento e delle Amministrazioni centrali di fronte agli Epti elettivi locali. Cioè è necessa1i:>: a) trasferire agli enti locali moltissia:e delle funzioni istitu1.ionali e amministrative, che nel passato cinquantennio sono state accentrate nel Parlamento o "nei Ministeri .. Non c'è, per es., nessuna ragione di incomodare il Parlamento centrale per la creazione di un nuovo Comune o per l' assegnazione di una frazione a un Comune piuttosto che a un altro; non c' è bisogno di affidare al Ministero dei lavori pubblici la manutenzione. delle strade così dette nazionali, mentre le provincie, mantengono accanto a quelle le loro strade; non c'è bisogno di far dipendere dal Provveditorato, anzi che dai comuni o daUe provincie, la determinazione degli orari e dei calendari scolastici delle scuole elementari, ecc. b) riconoscere agli enti elettivi locali la piena capacità a deliberare sulle materie di loro competenza, senza ·che i loro atti debbano essere integrati da enti tutelari superiori, eh~ nel caso dell'attuale Giunta Provinciale Amministrativa, anzichè magistrature indipendenti, costituiscono sostanzialmente organi burocratici ; - e perciò ricondurre la tutela amministrativa sugli enti autonomi al puro B blioteca G o Bianco

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