Il problema burocratico

- 20 - zione a base provinciale. Ma non si è voluto, come era legittimo, ricon,,sce.re che la Provincia ha già un organo elettivo suo proprio, capace di ge,tire qucs:o, come tanti altri rami non meno ·importanti dell'amministrazione locale:· e si è cre:1to un ente ibrido, con rappresentanti elettivi accanto a funzionari, nel · quale il potere effettivo appartiene, per necessità di cose, ai fonzionari, mentre la presenza dei membri elettivi ,non serve che a coone;;tare l'opera dei funzionari. Anche per quest'argomento, dobbiamo ripetere che gli ordini del giorno generici non bastano: occorre che funzionari, i quali conoscono bene gl'ingranaggi dell'amministrazione, ci aiutino, magari sotto il velo dell'anonimo, nell'enumerare ad uno ad uno tutti gli uffici, che si possono subito sopprimere, e dimostrare con dati di fatto la possibilità e la necessità della soppressione. III. La 1ibertà dei funzionari. Risoluti tutti i problemi finora accennati, si ent~a nel vero e proprio problema tecnico della riforma dell'amministrazione. Sta bi lito, cioè, quali funzioni e quali organi rimarrebBiblioteca G "O Bianco

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