- 59 - tro il socialismo1 è stato dunque, come riconosce - testimonio non sospetto - auche l'individualista M a r ti n e 11 i nell' Idea liberale (14 aprile) una delusione completa; perché il s~o maggiore contenuto non è che una rapsodia (dai volumi del L e r o y B e a u1 i e u e del G u y o t od anche dagli articoli di qualche giornale) delle più comuni obiezioni 'contro il socialismo, già tante volte ribattute dai volumi e dagli stessi giornali socialisti ; e tutte inspirate e determinate da quegli errori di metodo aprioristico e da quella implicita negazione di ogni evoluzione sociale, che ho finora rilevati anche da parte del G aro fa 1o, malgrado il suo positivismo in altro ramo di ricerche scientifiche. Non mi rimane adesso , che una breve risposta a quelle considerazioni, scarsamente da lui opposte quà e là, sui rapporti fra il socialismo contemporaneo e le grandi linee del pensiero scientifico positivo. Degli argomenti eh~ a questb proposito io aveva svolti , rilevando la connessione del trasformismo economico-sociale (M a r x) colla Biblioteca Gino Bianco
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