un rapporto fra le malattie nervose e la proprietà colletti va (1). {l) Veramente questo rapporto causale, io l'avev.o già accennato chiaramente a pag. 41-45 di Socialismoe scienzapositiva. E se il Ga r o fa l o mostra di ignorarlo e di non saperlo nemmeno immaginare, io credo che sia dipeso da ciò, che egli, su questo punto , non lesse il mio libro, che pur prese a combattere, ma vide soltanto alcune righe che il F i or et ti pubblicò sopra un giornale di Napoli, dopo una lettera che io gli scrissi invitandolo appunto a leggere tutto il mio libro, e non a combatterlo solo per averne scorsa la prefazione. Il F i o - r e t ti , stampò la mia lettera e per tutto commento alla mia affermazione, ivi ripetuta , che il collettivismo avrebbe eliminato le forme epidemiche di delitto e pazzia. Il F i or etti (non avendo evidentemente letta la pagina 44-45 del mio libro dove spiego e dimostro questa affermazione) dichiarò soltanto che ne rimaneva. sbalordito e pAr tutta risposta.... scientifica mi applicava un verso romanesco del Pascarella " ma questo s'è svortato d~ cervello .... che ora anche il G a r o f a 1 o {p. 207) mi ripete allo stesso proposito. Questo indizio... poetico mi fa dubitare assai, che anche il G aro fa 1o non abbia letto nel mio libro le ragioni con cui spiegavo come il collettivismo diminuirà il delitto epidemico e pt·r fare più presto, egli ha rico- ' BibliotecaGmoBranco
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