Onofrio Minzoni - Poesie

Tal Madama, che pur legge con tedio, Con premura alle pulci dà la caccia , Le quali al suo cagnuol pongono assedio .. Negli orecchi e nel muso gliele traccia, Ed una alfin buscatane , coll' 11gna . . Del bianchissimo pollice la stiaccia . Come poi cessa d' Aquilon la pugna, Eccoti il mio pensier , che a tutta prova Correr fa tosto l'incavata spugna. Ma il correre e il ricorrere non giova , Che quanto ei cerca con sì lungo affanno, A suo marcio dispetto 11nqua non trova. Egl:i cercando va) quanti saranno, E di che genio, e di che volto i figli, Che dagli sposi tuoi nascer dovranno . l Aravvene nessun, che rassomigli Il genitore, o pt1r la genitrice , · E che mogliera, o pur marito pigli? Andrà nessuno a qualcl1e erma pendice 'l es tito d"~ un cappuccio e d'una tonica Per mangiar qualche insipida radice?

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