M. Missirini, L. Bardi - Imperiale e reale Galleria Pitti

CALLERIA l'ITTI. 35 la memoria mi richiama ad un magnanimo principe, che non negli ozj regal i spese la vita, non ne'vani splendori e pompe delle coni , non affaticò lo intelletto per trovare ani onde meglio atterrire i popoli, non fu per prepotenza arrogante, per impunità ingiusto, ma si piacque consacrarsi alla lilosofìa, e alunno <lcl divino Galileo farsi compagno ed amico dei 1\fagalotti, dci Redi, dci Tol'l'ice lli , c d'altri molti astri della sapien7-~ fondata sull'esperienza presiedendo quell'accademia che prima portò la f.1ce della verità nelle scienze, cd all'Europa le insegnò, dico l'Accademia del Cimento. .Uclclùorre Jl!issirini.

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