Pensieri di Napoleone intorno allla divinità raccolti a Sant'Elena

-81 - figlia della convinzione; era la d isperazione di coloro che stavano per cessare d i vivere, perchè la loro vi ta era legata a quella degl' idoli . • « Tale è la debolezza della me nzogna perchè nu lla ha in sè di sta b ile . Come ma i potrebbe germogliare una credenza, una convinzione sull'instabile tronco dell'errore? No, i pagani non credevano nella r~l igione pagana; e a'nostri giorni un eretico non h a, nè può avere che una de bole confidenza negli errori che lo separano dal cattolico, mentre ct·ede con tutta fermezza quegli articoli che sono comuni ad ambe le comunioni . Ed è appunto questa credenza comune che 8piega la durata delle eresie; come la riuscita di Lutero e di Calvino non si può attribuire che alle passioni degli uomini e al soccorso che essi ricevettero dalla politica de i principi e dc i grandi, i quali si servirono della eresia per arma contro il potere regale e contro l'autori tà ecclesiastica. Ma come mai un uomo di buon senso può restare protestante in questi tempi? Il protestantismo sussiste più per le sue conquiste passate che per la sua forza presente. « Qua l è la religione che sia così assoluta, che i llumini, di riga e tranquillizzi la coscienza come ()

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