Valdo Magnani, Aldo Cucchi - Dichiarazioni e documenti

operaia e questione nazional<' ·~Ricordiarnoci che la grande forza del nostro partito viene dal suo inserimento nella vita nazionale attraverso la guerra di liberazione. A quei compagni che hanno data la vita in es a e che hanno in essa sact·ificato e sofferto vada la nostra imperitura riconoscenza. Là stanno i presupposti, gli ideali deJla nostra azione: fusione tra rivendicazioni sociali delle classi oppresse, indipendenza e libertà, fusione che realizza l'unità nazionale intorno ai lavoratori, forza attiva e dirigente della storia dell'Italia. Che cosa rappresenta allora l'opinione di quei compagni che pensano a una possibile via della rivoluzione nttraver o baionette straniere? E' un errore politico. Noi dobbiamo allora dichiarare che, ove l'Italia non sia attaccata e quindi in stato di guerra, i comunisti non considerano via della loro rivoluzione democratica il passaggio delle frontiere di un e ercito straniero che invada il nostro territorio, da qnal11nq11e parte esso venga e che sono per la difesa del territorio nazionale. 1on è, compagni, che io consideri un pos ibile varcare delle frontiere da parte di eserciti sociali~ti. E' l'orientamento che da tale aspettativa deriva, i• la <'Oncezione che in tal modo ci si forma del rinnovamento attraverso la lotta della classe operaia che è sbagliato; tende a rendet·e il llartito 1111<'Orpoestraneo alla vita nazionale, rende impossibile il problema fondamentale delle allean- :r.eattraverso le quali si crea l'unità nazionale, sotto In direzione dei Javot·atori, considera lo sviluppo rivol11ziom1rio come qualcosa che viene dal di fnori ,. 11011 è inerente :ilio sviluppo dialettico della lolla 16 81bl1otecaGino B .J7CO

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