Mosco di Siracusa - Europa

rr acituma sferzava o \l re la terza Vigilia i bruni alipelli la nollc, E l' ang,cl , che vicino il Jì prcllicc , L' alha , cautanllo, r ichiamava in cielo . Il sonno :~ llora piu dolce, che mèlc , Risohc dc' mortai le st:~ nchc membra , E in soave torpor gli occhi ne lega ; Per le diO' usc allor tenebre in ·volta Sulle silenziose ali librata Va dc' sogni \ ' eridici la sd1icra. Qua l di Vencrc fu comandamento, Dolcissimo IIC scese uno ad Europa , Clte an cor pulcclla , cd a Fcuicc figl ia Nell ' auree stanze del rcga l suo tcllo Placidamente si adllonnia : di donne Tu sembianza \Cdea d ue ]~cgìoni, L' Asia, c l' O)lposta . a si ngolar certame

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