Angelo Maria Ricci - Elegie ed epicedi

ELEGIA. VD. IL RITRATTO F abris, tu * che col tnassio{o Canova Culla avesti comune, arte ed ingegno, E me chiami ne' marn1i a vita nt1ova; Chi mi darà carn1e di te sì degno, Che al par de' marmi tuoi suhli1ne e chiaro Passi degli anni miei l'ultimo segno? Chi ... se io cantassi il cor tuo grande, e il raro Scarpe! cui ti reggean le attiche Dive Che le dure animar selci di Paro, * Al eh. Sig. Giuseppe Fabris, autore dei Busti del Poeta e dell' estinta consorte , inviati al medesimo con la creta della ..Naiade da lui scolpita .

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