Gaetano Carletti - Discorso ... per lo statuto fondamentale dello Stato

w rcntc ; non mm·•·à coll' ultimo giorno del mondo se non. pc•· risorgere m seno a C•·isto Giudice. Fratelli, c Figliuoli amatissimi, udite la voce del vosl•·o Pad1·c. Se della novella forma del civil reggimento taluno abusasse, a lui solo se ne doncbbc la colpa. Ma io null·o speranza, che tutti, tutti ne userete a bene. Conosco la diritLissima ' 'olontà di un sapientissimo Porporato che •·cgge la Provincia; di una assennata Magistratum c:hc governa la Città. Invoco fidente l' amore per l' m·dinc dei valorosi, che impugnano le m·mi o cittadine, o governative. Chicggo, e spc•·o da tuLLi a nome del Dio bcncfattot·c una gratitudine efficace di opet·osa carità. Chi Yivamente non credesse , chi efficacemente non amasse, tacciasi in CJUCSLo Tempio: non profani la parola della fede c dell' amot·e, cui noi canteremo. Ma v' ha egli chi non creda ? V' ha egli chi non ami? Ah no ! Dio delle g•·andi mamviglic , Signore unico assoluto flcllc menti , dc' cuori, un

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