Giuseppe Faravelli - La democrazia socialista

tulo che i rappresentanti del popolo italiano volessero dare' al molto ipotetico reggimento monarchico di domani; e annunciare che, come il monarca inglese, non ostacolerà l'ascesa della classe lavoratrice al potere. Ma se non ci fossero altri indizi caratteristici a prefigurare la sostanza del molto ipotetico regno umbertino di domani, basterebbe la coalizione di residuati del fascismo, dei qualunquisti e reaztonari d'ogni risma, che si è stretta intorno all'ultimo re sabaudo e gli fa scudo. Questa coalizione conferma che il vero dilemma non è fra repubblica e monarchia, ma tra repubblica e fascismo. La monarchia non ha altro sostegno positivo che le forze super• stili del fascismo, tranne una trascurabile minoranza di vegliardi nostalgici del passalo e di dottrinari. Non si potrebbero infatti chiamare forze positive gli esitanti, i quali, avendo troppo frettolosamente dimenticato il salto nel buio fascista a cui la monarchia spinse il Paese per oltre vent'anni, temono nella repubblica un eventuale salto nel buio. Ma quali garanzie di sicurezza offrirebbe una monarchia le cui fondam~nta riposassero sulla paura della repubblica? LA PAURA DEL «BOLSCEVISMO» Analizziamo schiettamente e senza reticenze questa paura, per dimostrarne l'inconsistenza: essa non è altro che la paura del bolscevismo, ossia di una nuova dittatura totalitaria: rossa, ma totalitaria. Più esattamente: è la paura che il Partito Socialista, vincolato a quello Comunista da un patto_ di unità d'azione, si associ a lui o si faccia rimorchiare da lui in avventure dittatorie di tipo sovietico. Dato - ma niente affatto concesso - che il Partilo Comunista mediti avventure siffatte, noi rispondiamo ai timorosi ~dditando i risultati del Congresso socialista di Firenze. Il quale, all'unanimità e cioè in tutte le mozioni, nessuna esclusa, che le varie tendenze vi presentarono e che vi furono votate, riconfermò in modo definitivo l'autonomia e l'indipendenza del Partito Socialista, ciò che implica il riconoscimento di una sua funzione nella vita politica italiana, nella quale nessun altro partito può assolutamente s~slituirlo. 10 Eliblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==