Denis De Rougemont - Le libertà che potremmo perdere

' che non ne conoscessero - cioè che non avessero imparato a conoscerne - l'uso. « Libertà » è una parola vuota di senso e priva di attrazione per chi non abbia il gusto del rischio, per chi non abbia scoperto la propria vocazione. Anche questo dipende in buona parte dall'educazione. CONDIZIONE NECESSARIA: SOPRAVVIVERE L'estensione della sicurezza materiale e l'educazione alla libertà - vale a dire: la rimessa in moto del progresso occidentale - non saranno realizzabili in un anno, e nemmeno in due o tre. Nondimeno gravano su di noi una minaccia interna e una minaccia ester"na. La minaccia interna sta in questo profondo disordine che ho descritto, nell'ansietà morale e nella mancanza di sicurezza le quali minano e lentamente distruggÒno il nostro gusto per la vera libertà. Dal1' esterno ci minaccia qualcosa che metterebbe fine d'un sol tratto a tutti i nostri mali. Siamo malati; il trattamento da iniziare sarà lungo. Inoltre, e per incominciare, dobbiamo evitare un infortunio mortale che potrebbe colpirci prima che il trattamento abbia fatto i suoi effetti. Perciò hanno indubbiamente ragione coloro i quali dicono: « Prima di tutto ritroviamo la nostra salute, sarà questa la migliore difesa! ». Ma spesso hanno il torto di dimenticare che l'avvenire della nostra salute presuppone com~ condizione prima la salvezza della nostra vita presente. Parliamo ora in termini pratici. Ci si viene a dire: « Provvedete a riformare la vostra Europa e sarà questo il mezzo 14 1bhotecaGin0B1anco

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