CAPITOLO Il 29 barca rho ~i credette loro: invece cm lo. qu~tura.: Canzio e Xissolino f. l t,"'ettano nello. ban·a p<"r impedire ai del('gati di ~:"Biirc: vi fu anche una. revolvernta.: Il vapore, lilwra.to, si mosse subito rapidamente, e si credette in :salvo: mo. JH'r un errore di numovm. dovette fermar;:,i per non invc.stiro il molo: co:.ì fu cirrondl\to c fermato lln.lla qu<kitum. I partentl crnno stnti tradotti in questura, quindi rilasciati. lmpossibile conclttd<'ro più nulla. in Genova. Restnvn. fin l' indomnni, ~:òOlo per ricuporo.re una parte del denaro ~peso per il carbone o per i viveri. , Intanto Gattorno si era recato a protestare dall'on. Hudini, presidente del Consiglio, il quale dit'hiarò che avrebbe dato istruzioni perchè il piroscafo fosse lasciato partire. Si l!>lcgmfò a Xissolino ed r. Cnnzio di riprender<' la trattativa. col capitano greco, avvisandoli d1e li avrebbe raggiunti pN noi il deputato Fnzi. Jntanto altre parten7.o avY<'nivano dalle riviere adri~;liche, o molti d<•i nostri erano da noi forniti in parte o in tutto di mozzi per partire anche coi postali. }la p<'r que~ta via venivano a roslar troppo. Ant()nio Fratti mi telcgraf1wa di inviare 1000 lirc a ~'<'rdinnndo )[ori in Himini, per una partenza conclusa di circa J ~J() volontari. C'iò che subito io feci. lJ1\ altro telegramma di Xi,solino ci avverte che col piro,;cafo greco di Uenova crasi rotta ogni trattativa, ed em partito per altra dcstinazion('. Utm !lutana, Se(ora, ancorata a Civitavecchia, ci ò ofrerta dal signor Morandi, dichiaratosene proprietario. Si accetta. Hi impPgna un vaporetto che vada a. rimorchi a1·o il veliero. Sicuro il Comitato del veli<'ro Sr(ora. e non potendo far partire oltre un rt•nlinaio di volontari, '<'condo la capacità. del lcgno, sccgli\3 i piit adatti fra gli inscritti <',];,il !'Qn<"egno per la. scm del 2H aprile: il luogo, <'inque pali telegrafici :; monte del ponte della )!agliana, sulht sinistra del Tevere, fuori port:; H<tn Paolo. Hi stabiliscono i sPguali fm il vaporetto di rimorchio e il veliero di C'ivit:wccdtia.: di giorno un pennello rosso; di notte due razzi e un bengala. ParlMza del vaporino da lèiumicino allo ~ pom.: il vaporino si avvi<·ini più rh<' puù a Civitavecchia, scnzt\ entrare in porto. Partenza dt'l vclic1-o da Civitavecchia alle G pom. Appuntamento alh; hoc<•a dt Fiumicino alle 3 an!. del 29. ' 1~, inf'ntti, a)J'ora indicata, Htl volontari ~i iinharct\vano pn'.'-SO i~ pont<> alb .\laj!;l i<>na. sopr<~ un burletto di fiume. Il burlnttn <'d ' volontari, 'P'm;.i lungo la ripa, non ,i >Corgevano dalla •tradn, <'O-
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==