Ricciotti Garibaldi - La camicia rossa nella guerra greco-turca, 1897

l ~G L:\ CA\II('I'A noss.\ [l. Com~ ho u•,<·t•unalo, il no~tro l" battaglione, partito da Artt1 t ~~piro il H, " era imb;trcato a Zawnla .\.kamania) l' 11, av~va toccato il Pil'l•o il l :2, Pt'a sbarcato ad llagia ~ l arina il 13, r di qui, dopo a<"er pernottato a Lami•l, parli nel ponwriggio del l i maggio " Pun una man•ia forz:tta di n ore sotto la pioggia, per la <"ia di Fun•a, em giunto twlla notte a Domokos. Il gioruo dopo il eomandante Luciano hlcreu, gli ufficiali ~losca. <' Carnaccina, il t\u·ier~ . \..ngdikopoulo. il mmlico 'l'olomei e iltrom· hcttiPt'C P~ppino Evangt·listt erano partiti per raggiung~rmi cd avero istl'llzioni, cn•dcndomi a Kato .\goriani o a ) ]aslì. ~la la no,tra colonna si cm intt·•·nata sui monti fino a l'ano· l>ranitza t' fu su questa alta localiti• cii!' la piccola comitiva ci raggiunsi' nella nolle. f'ra il 13 c il 16 maggio. Di<>di m·din" a ~fl'r<•u eh•• il giorno dopo (HjJ, o al più lardi a ll'alba dPI lì,il l• lw.tLtglionc fosse fatto U<":Ulz;U'<' d:t Domokos a ])ranitza prr la vi:1 alta dPi monti, 1'110 passa per .\.po Agoriani- L'anaghiit. L ami•·o ~l<'reu non tornc\ in p<• rson;\ a pn•nùer<' il suo batta- ~lionP a Domokos, ma. ntandù con 'Jtll'st'orditw preci;o il suo aiutanti' )lo,ea, a<~<'ompagnalo tl;1 Carnaceina, i quali, partiti a <'avallo la mattina di'l lH, furono verso nl('zzogiorno a Domokos e avrebbero potuto dare immediata <'secuzione all'ordine l'icentto se vi si fossero tc·nuti strl'ttamcnlP. In\'<'Ce la partenza del battaglione fu r itardata, lìn dlf' il giorno dopo 1/) a<"vcnnc l'attacco, e l'u pt'r qu<'sto contmttt•mpo dw i Yolontari d(•] ]o baltagliono si trovarono a comba ttc·n• al centro ' ' non si unirono al n•slo del corpo garibaldino che <>p<'ra\·a all'estrema sinistra di .\maslar-Kasimir. ~ulla parte• sostenuta nolla battagl ia da questo battaglione ho ricevuto due rapporti:- uno di ~len•u il qual!' non si tro,·ù coi suoi, ma fu invec<' con mo ad Amaslar), dw mi fu poi cons!'gnato a Lamia <'d uno tinuato dal suo aiutante ~[o"•a, ehe mi fu dato in ..\tt•nP. l~cco il primo: (,'l',lrralf·, La nottt• d1•l L) nl lll arrivai a. Bomokos t•on lo. mia colonna pro\·t•nientt• ilall' l:plru ' uel giorno ~h"lSSO del tU. tlietro informat.ioni pre:-;c, mi portai ltl vo1-tro 1Il~<~rtit'll' gcn(•rnle a l>l'unitt.a oudt• rit:t•n•1·r i vu~tri ol'd in i.

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