Ricciotti Garibaldi - La camicia rossa nella guerra greco-turca, 1897

\ lO( i 1•.\ C'A"li H'IA ltO~SA impn•,sioru• che io ebhi di ~ua .\ltezza Rt•ah•. La quale non pare fo>st• nemnwno rimasta m,llB impressionala di noi, giudicando da qunnlo mi rifl•rì il c•ontc Homas; cioè che il Principe aveva dichia· r.ttn :t qual!'uno del suo r·nlourage - rhe Re continuava così la guer ra avrcblw finito per uniroi anche lui alle 110~ l re Camicie l ~osse ... !-luci mic•i ragionamenti furono evidentemente telegrafati in ,\l(·ne; e tìrrse cagionarono per dispacc·io il subitaneo dislocamento dl!l mio corpo che avvenne infalli poche ore dopo. l>Pvo p0rfl o~st~r~arc <'h('l io ~tpsso avc,·o pregato~ anzi insistito, di ••sst•rc mandato agli nsamposli wima pcrchè f' rn,Tamo tutt i ansiosi di lrovarci piit a ronlallo eol nemico poi pcrchè, fi no a tanto <'he non si è ultenul;\ un po' di cot•sione, in un corpo di volontari, è nwglio tcncr·lo in movimento ma soprattutto perchò volevo nl più pre,to allontanare i miei volontari da Domokos, clw consideravo come una spe<'ill di trappola. • Il conumdant(> in t•apo tun:o <-omrni~~· l"erron• - qmuulo fu il giorno della battl\A"IirL - ùt cominciare il bllO atH\('t'O a uw:t:.mgiorno invece (•he nll'nJbn. St• rosi an.•:-."'e fatto, il mov imento a~girnn t<>. ~ullt\. de::.tra ~reca, avrebbe potuto :,viluppar:-.i piit piennnwnte e i 'rurrhi, l'On !t\. Joro poh•nt<" artiglieria., sarcùhero nrrh·nti , durante il g iorno. in tempo ~tt il C' per oel·upnrc le rollinf' che fìnrwhegginno, ~ulla. debtra. la ~trada dn. noi gi:'L J-<'f('Ot":o;U1 la. 'lualc partendo dnJJo sl)()('l'O del pa--:-.0 di Furea., attfiJ\"('J"b..'\ ralti]liano, col lago X.ynie~ o di :XezcrOI a sini... trn, e comloce n. Domoko~. Era la. ~t rnòa della ritirata. eh(' sarebbo stata tnglinta al P rincipe. l•: l 'unka via di s<'nmpo dw rc~tava all'esen·ito greco- o almeno al centro f' alla sua dc!'itm i,m,tdiata non parlo dcii:. Jivi~ione Hmolcn~ky, che era pure a. (h•-;trn, ma. laggiù oltre .Almyro!:i, e ns~olutamcnte fuori del campo delle opernzionil - ~o.\r{'bbc .slitto per l'anaghiù c per il ptl)o;.so di :\{occholucco. Quanto alla. dh·bionf' Tertipr'l-, l'ne •·o:..tituiva. lo. lontana ala. ~inbtra, twrebbe fon;(' potuto ritira~i per Dranitt..n. )fo. anche la ritirata per l'a.unghilL e )[oc<'holut•co sembròav<'r voluto prC\'enire il comanclo turt·o. Le ma~o;~e (·he :-.i pre~cntarono ,..ontro le pol-.izioni che noi OCt·upa.vamo il giorno th.•lla battaglia.- alla. lontana estrcuut s iuistrn di Amaslar Ka~imir-Balimùn.ni - avevano <'Vidcntemcnte lo ~wopo d i rc:-;pingerci, I'Ctitando cosi libere di impo~:-.t>:o-:-.ar:-;i d<•IIP ~tra.dt• t~he da. Ko.\.to-Agoriani c .Mru,li salgono a l'annghi:l. e ])('rf'li. Con l'occupalione di que.-;tc !,trade Vl'niva tagliata. n.l grof;~o dell'(•:--crr-ilo <•lleni()O In. ritir ata cmche per il p~so di }[ot.:diOlucco. Sf' è \'eff> t•iò che di~~ero nlr-uni t·orrh.pomlt•nti e~ter i , il gencrnle turco, una. volta. a..o.;sicurato della riu::.cita. del ~uo movimento su llo. sua sin h;trn.. aggit•n.nte la d('..,tra. green.. mos:--e subito df'i fort i r inforzi vt•rso la. !SUA destra., O\'C noi, dell'&tr('ma ~inh.t~ pr('-.f'ntavaml' una re~b;tenzn. t•..,tinata. ES(' non fosse stato per roppurtuna t•a)u.ta. dt-1 so]e1 M\.f('IUffiO ('(•rta.men tl• :-.tati bChiaccia.ti, perchÒ JIOU

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