Giuseppe Faravelli - Per l'autonomia del Partito socialista

strato sociale inferiore era b€nsi organizzato collettivisticamente, ma a profitto dello strato superiore, che nel caso degli Inkas era costituito dalla casta civile e militare dei conquistatori, e nel caso det Paraguai da un pugno di sacerdoti della compagnia di Gesù. Da notare che in entrambi i casi, a quanto si racconta, lo strato sociale inferiore viveva felice. Ma io domando se è questa felicità gregaria che il socialismo si propone di instaurare nel mondo! In Russia lo sfruttamento, prima esercitato dai capitalisti e dai proprietari terrieri, è ora esercitato da una casta pletorica di burocratici, civili, militari (e da poco tempo anche ecclesìastici), padroni dello Stato, che essi, sotto l'egida di un capo al quale sono attribuiti poteri ed onori quasi divini, dom:na dittatoriamente, escludendone il popolo. Le differenziazioni sociali stanno ricostituendosi. Basti por mente all'enorme d:fferen,a di retribuzione e di vantaggi sociali, morali e politici, esistente fra coloro che compongono la casta dei burocratici ed il popolo lavoratore (I). Lo sfruttamento di questo popolo deriva precisamente dal- (1) Nel suo libro La planifìcatìon swietic,ue (Ili edizione, Parigi, Rivière, 1945), Charles BUtelheim, scrittore marxista e tuosovietico, dice: e Al salario individuale, tipo classico del salario, si aggiunge un salario sociale, costituito da un complesso di servizi gratu!ti: ospedali, giardini di infanzi3, case di riposo, sanatori, pasti a prezzo ridott01 nelle mE.~se aziendali, ecc. Questi servizi gratuiti sono pagati dallo Stato mediante profitti, rendite, ecc. ch'esso ricava dall'insieme dell'economia nazionale. L'aumento, assoluto e relativo, dì questo salario sociale- dovrebbe essere uno dei tratti caratterisliçi della società socialista; teoric~mente esso dovrebbe permettere di compensare le ineguaglianze del salario individuale; di fatto nell'U.R.S.S. queste ineguaglianze sono notevoli, ma il salario sociale, lungi dal compensarle, le accresce p?rc-hè avvantaggia essenzialmente quelli che ricevono le retribuzioni più. e1evat~ :it. Seguono le seguenti due note: 1) « Per quel che riguarda i salari più bassi citiamo un'ordinanza del 1° nove:nbre 1937. coni la quale il governo dell'U.R.S.S. prescrive un aumento di salario a favore della categoria degli operai e dei piccoli impiegati industriali, come pure ptr- quelli che -lavorano nei trasporti e la cui tariffa era molto bassa. Secondo la nuova tariffa queste retribuzioni noni devono essere inferiori ai 115 rubli al mese per i lavoratori stabili, e a 110 rubli per i lavoratori a giornata. Se si pensa che il potere d'acquisto di un rublo c.quivaleva nel 1937, in media, a un po' più di un franco francese, si ved,_. a. che punto il tasso dì rimunerazione di tale categoria era basso. Per quanto rlguard;;i i salari più elevati, si pvò dire che molti tecnici, ingegneri, direttori di officine pcrcepisrono dai 2.000 ai 3.000 rubli al mese, ossia da 20 a 30 volte di più che gli operai peggio pagati. Ecco alcuni esempi di rimunerazioni più elevate ma più rare: un regista di cinema può guadagnare da 80 a 100mila rubli all'&.nno e talora sino e 200.000i uno scrittore in voga prende facilmente 10.000 rubli al mese. I deputati percepiscono 1.000 rubli al mese più 150 rubli al giorno durante le sessioni; il presidente del Consiglio: Supremo della R.S.F.S.R. ed i suoi iassessori percepiscono 150.000 rubli all'anno; i presidenti e i vice-presidenti del Consiglio dell'Unione e del Consiglio delle Nazionalità pE:rcepiscono 300.000 rubli all'anno (decisione de) Consiglio supremo dell'U.R.S.S. in data 17-1-1938) >. 2) • La 15 B,b oteca Gino Bianco

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