Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

.., I I ~ I , ' JJE.NRY JJA.BBf. ' I 1 cisi lun,go il viaggio· e il più vecchio dei sop'r.a.vvissuti, di sesso· maschile, era un la.nciullo di otto • a11u1. ·e(Quando erano p_artiti da Erzerum i deportatì possedevano cavalli, b.agagli e denaro. Durante la strada, era stato loro tolto ogni cosa,. anche -i vestiti che. indossavano e una giovinetta era totalmente nuda# « I,a figlia del pastore protestante di Erzerum .faceva· parte del convoglio. Tutti i membri della sua famiglia erano stati ucci,si dai banditi kurdi, eh.e li aspettavano al pass.a·ggio per trucidare prin1a gli · uomini, poi le donne e i fanciulli. ». * * * Una giovane donna armena, sfugg,ita ai massac1i, mi ha i-accontato le torture subite . da lei e dalle sue compagne. Rapita da un kurdo - ella era bella e g1~aziosa - ha veduto sventrare i suoi figli dal suo rapitore... Ancora in preda alla paura, al dolorie·, al terrore, con .la voce spezzata da strazianti singhiozzi mii fa il racconto di atrocità inaudite. "' Nella funerea, carovana ha ve·duto una madre ~i ~ei figli. La sventurata,. sfinita dalla fatica, po,r.. tava i due minori e tras~in3:va gli altri quattro aggrapp_ati alla· sottana. Uno di quest~ ultimi, che DQ1 n 11e poteva più, ·cade sulla strada; la madre si ferJUa, si china Ml ~ 7i -- Biblioteca Gino Bianca \ l ,I . \ ,- -

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