Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

/ f MAISA.Cltl DIILL' 4RMltNIJ. le .giovinette, i fanciulli~ che ]e bande turche o kurde hanno rapito al loro passaggio. * * * Ecco quanto ha scritto .il Console americano d.i . I(harpout, nel suo rapporto ufficiale, ~n data Il luglio 1915: « Nei primi giorni di luglio si videro giungere a I(harpout i primi convogli di Erzerum e di Er .. zindjan, cenciosi, sporchi, affamati, malati. Da due mesi erano in cammino, quasi s,enza ciibo e senza acqua. Fu loro dato del fieno, come se fossero bestie. e< Erano così affamati che vi ,si gettarono sopra, ma gli zaptiehs li respinsero a colpi di bastone e ne ammazzarono moltJiJsul posto. . << Le madri offrivano i loro bambini a tutti coloro che li volevano prendere. I Turchi mandavano i loro ·medici ad esaminare lo stato -di salute delle giovinette e a sceglier·e le più graziose per i loro harems. « Dai racconti di questi sventurati risultava che la maggior parte di essi erano stati trucidati du. · rante il cammino dai. kurdi, che facevano attacchi costanti; molti erano morti di stenti e di fame. << Due giorni do·po, nuovo - arrivo di convogli. Fra i depprtati si trovavano tre sorelle che. parlavano inglese e che appartenevano ad una delle più ricche famiglie ,di Erzerum. · S11 venticinque membri della loro famiglia undici er~no stati u~• --- 71-- B1b1iotéca Gino Bianco \

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==