I jlJASSACRl DEL/./ Alf.MlJJN 1.J - * * * Per completa1·e il quadro di queste at1·ocità citerò ancora i fatti seguenti : ~ L'assassinio con raffinate crudeltà del giova110 prete del villaggio Der-"\T axtan. I Kurdi com.inciarono col tagliar li le orecchie, poi il naso.. Poi gli strapparono gli occhi e, finalm,ente, lo finirono. Dopo la morte di lui, maritarono per forza la sua sventurata moglie con un certo Mehmed, dom,e- .• atico di Hussein-hey. Ad Hassan-Tamran, strapparono i ,bambini cl.al eeno delle madri, li gettarono al suolo e affondar•- no nelle loro bocche dei pezzi di legno. * * * E' inutile dire cl1e .i I(urdi si sono divisi tutti gli armenti 9 il besti.ame, 'i cereali, i -mobil1i, ecc ... , . di quei villaggi (un valore in cifra tonda di 10.500 lire turche). Soltanto una piccola parte di quel bottino fu trattenuto dai gendar:°1i come p.re·da di. guerra. MASSACRI E SACCHEGGI DI HASARAN Il 15 dicembre 1914 i Kurdi invadono il villrigiÌO di Hasaran e uccidono ~ette uomini, una do11ua e due fanciulle. Inolt1·e, una dom1a è ferita. Rapiscono 5.600 capi di bestiame, 5.900 l1lh1u1·0 ~ 191 --· Biblioteca Gino Bianco ; '
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