( 194 ) nelle loro campagne; e la polizia fa tremare il terreno sotto a'Jor piedi. Nè ciò bastando, s'arroge il geloso sospetto de'paterni signori di Vienna. Il governo austriaco nell'anno 183 t spediva il Sebregondi ad esaminare lo stato delle Marche e delle Legazioni , ad aiutare il governo con illuminati consigli, indicando le riforme che sembrassero necessarie a pacificare stabilmente codeste provincie. Alcune di tali riforme, approvate e richieste dalle principali corti d'Europa, accettavansi dal governo romano, che le giurava e non eseguiva. E perchè l'Austria si conduco altrimenti nel 1846? Forse perchè una rivoluzione non rugge alle porte di Bologna? Inoltre che fece finora Pio IX. di austriacamente scandaloso in ·politica? L'amnistia non è forse un atto di alta prudenza, ·onde togliere al lutto e alle lacrime tante famiglie, onde spegnere tanti rancori , che si maturavano nel silenzio intorno ~l focolare dell'artigiano? La concessione delle strade ferrate non dev'essere forse un desiderio sì delle moltitudini, che dell'Austria , per gli interessi della sua strada ferdinandèa? L'abolimento delle commissioni straordinarie miste, non è forse una conseguenza, ammessa l'amnistia? non è forse un debito all'umanità , ammessa la giustizia? Questi tribunali erano tanto iniqui, che alla lor soppressione i giudici tremarono. La circolare intimava che i pro~ cessi politici si trasmettessero nello stato e termini in cui si trovavano alla segreteria di Stato per ulteriori deliberazioni. Ma fu tale la paura dei processanti che l'avvocato Attilio Fontana - quello assessore s~raordinario, che nella commissione pre..
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