Volontà - anno XVII - n.3 - marzo 1964

ci sentiamo felici. Si potrebbe qui os– servare che una comunità che libe• ra dal bisogno già in sè realizza la condizione della \'Olontaria associazio• ne. Ma anche su questo si dovrebbe a lungo discutere. Qui basta afferma• re che senza la volontaria e libera as• sociazione viene a mancare, pur con la presenza delle due condizioni dette in• nanzi, il significato piit vero della fe• licità. L'autonomia deve essere libero insc• rimcnto nella comunità, anche agli ef· fctti elci lavoro, della vita affettiva, dell'amicizia. Dalla libertà d'inserimen• 10 nasce l'ordine e la reSPonsabilità nell'operare, il contenuto e il processo di realizzazione della felicità. [n que· !.IOsenso la politica è la scienza della felicità, in quanto cioè è una politica liberatrice dell'individuo, in cui non può trovare posto una qualsiasi orga• nizzazione che non s'ia libera e volon• iaria e in cui l'azione umana non sia SPontanca e volontaria, autonoma. In qucs10 senso si può dire che la felicità è autonomia, autonomia individuale in una collettività, che di questa autono- mia ha il pieno e integrale rispetto. Naturalmente il problema della feli• cità umana può essere considerato so• lo un problema cli felicità relativa, li· mìtata cioè nella ~ua durata e nella sua estensione. Voler conseguire una felicità illimitata è assurdo, e quando, contro i clet1ami della nostra ragione ad una felicità di questo genc1·c aspi· riamo, è chiaro che dovremo pagare questa illusione con l'incapacità di go· dere anche di quella relativa felicità che la nalura ci offre, e che possiamo cogliere nel nostro mondo, senza altre speranze ma anche senza altri lurba· menti. Chi teme la morte perchè non sa rassegnarsi a questo evento inelut· tabile, chi allo stesso modo teme la vecchiezza, o qualsiasi altra limitazio• ne che ci venga dalla natura, non po· trà mai godere di quella serenità che la consapevolc7.za dei limiti dona a co– loro che le rendono omaggio. E quesla serenità è ancora espressione di auto– nomia dinanzi alla natura, la più alta espressione dell'um::ma felicità, accel– tazione umana della morte! MICIIELE MASSARELLI LE PUBBLICAZIONI DELLA • COLLANA LIBERTARIA" Errlco Malatesta: FRA CONTADINI , AL GAFFE' : L'ANARCHIA , IL NOSTRO PROGRAMMA L. 50 100 100 100 Pietro Kropotkin : LA MORALE ANARCHICA 100 Pietro Gori : Il VOSTRO ORDINE E tl NOSTRO DISORDINE 100 Luigi Fabbri : LA FUNZIONE DELL'ANARCHISMO NELLA RIVOLUZ. 100 Per ordinazioni rivolgersi a: LUCIANO FARINELLI, PIAZZA DEL PLEBISCITO, 46 • ANCONA. Sconto del 10% ai Gruppi e Federazioni. Pagamenti in vaglia post8Ie o in francobolli. Pe~comprensibili motivi di economia, non si effettuano spedizioni in contrassegno. Il Gruppo Editore 170

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