Volontà - anno XI - n.12 - dicembre 1958

la preJ;! ..ion esercitata sul sistema po– litico. Ciascuno cerca di scaricare sul vicino e •mlravversario per cui ne risulta una costante pressione infla– zionistica. fntrisa di egoismi econo– mici In lotta politica racchiude sem– p1·c LUI significalo recondito che sfug– ge all'uomo della strada. In Italia pc!' csemf)Ìo vi fu in passato un'acce– sa polemica sulla libertà e sul totali– tarismo che investì e fece scricchio– lart• la ~tes~a compagnia governati– , a: i;i 1rnttava in realtà dello sfrut– tamento dei giacimenti del sottosuo– lo C"hese nu iva concesso alle società americane o ai monopoli nostrani e– rano alla gloria della liberti e se in– vece veniva roncesso all'industria di Stato era la vittoria del bolscevismo. E che clirr- dci;?;liodierni incidenti go– vrrna1ivi in Si,·ilia a proposito dei quali si grida al separati.smo e si in– voca l'uniti• della patria perchè gli interessi coalizzati dei grandi mono- 1>oli vengono minacciati dalla na• ..t·entc borf!hesia siciliana? I punti d" incontro Cra il centro decisionale dello Stato e i gruppi di pressione sono distinti in contalli i– stituzionali e non istituzionali. Quel– li istituzionali sono inerenti alla e– stensione delle competenze statali che vengono ad articolarsi attra,•er– so commissioni parlamentari ed am– ministrative dotate dì notevoli pote– ri che facilitano la penetrazione de– gli interessi privati. Come le com– missioni 1>arlamentari sono state de– finite una focciala istituzionale per le operazioni dei gruppi di. pressio– ne, così le direzioni specializzate dell'amministrazione statale sono la sede del connubio fra potere statale e profitto capilalista che trasforma il denaro puhhlico in cuccagna pri- vata. Un'altra forma istituzionale di questi contatti è l'amministrazione consultiva con i suoi « Consigli » che in Francia ammontano secondo F. M"eynand a 4.700 (Consiglio superio– re dell'agricoltura, c.s. del commer– cio, c.s. dei trasporti). Nella cowpo• sizione di questi consigli, v'è sempre uua buona rappresentanza degli in– terei;si che condiziona l'andamento dC'i la,•ori. Oltre ai contatti istituzio– nali vi sono quelli personali che van– no dagli incontri di corridoio all'As– semblea, agli inviti a pranzo, alla corrispondenza con parlamentari e funzionari statali in ('Oi si sono spe– cializzati i dirigenti dei gruppi eco– nomici e delle grandi imprese. Molto usato è il metodo <lcll'impantofola– mento che consiste nel chiamare al– ti funzionari statali al servi,:io de– gli affari privati, come pure quello di nominare nei consigli d'ammini– strazione esponenti politici parla– mentari. Non trascurabile è l'inter– \'ento dei gruppi ne1le elezioni che si manifesta in diverse maniere, dal sovvenzionamento ai partiti. alle grandi campagne giornalistiche, o ali" appoggio a determinati uomini da inviare al parlamento, e che ha sempre un peso decisivo. Altra pos– sibilità di manovra per i gruppi è data dall'instabilità del potere ese– cutivo che permette ad essi di pro– vocare la caduta di ministeri sgra~ diti o impedirne l'investitura. E qui l'autore è portato a vedere la fonda– nwntale debolezza dei regimi demo– cratici, che presentano da una parte lo Stato investito di poteri sempre !lil1 ampi e dall'altra la sua impossi– bilità di esercitarli in modo conti– nuativo; e questo avviene ,,er il so– vrapporsi degli interessi particolari all'int('ress.e generale. A quei-to pun-

RkJQdWJsaXNoZXIy