Volontà - anno VIII - n.6-7 - 15 novembre 1954

mente tra gli individui conducono :ti bene comune, è una c:oncezionc .111111::110 :1hret1anto .:,Ollilr e altrctlanto ambizio.:,u c1un1110 (juclla Ji for prc.:.crivere in mod.o preciso ogni azione od ogni ca1cgor.ia di azioni ... >>. St<t bene: chi 11011 è cft1ccordo su questa, ide" ,lei picmifìc"re senz(l pio11i a priori, cioè se11zupicmi/icutori? M" il« comt>lessc, di norme im11ersomtli >) chi lo determinu, .-hi /o promulga, chi lo imf>Orw? Si tonw dove. uo,i si vorrebbe. La ~ocictà in cui l'i11sie11w libero ,lei « rapporti. spo11Umf>i >J po– trebbe f/t111arsi è d<'/ìnùa gi11sttmw111e (C ideale ,,. Nel /allo, cioè nella so– ci<>ltÌ<tlltude (,•d in particofore iu. q1lf•lht italiww lii. oggi, nel regno dc/111 co11/11sio11r) i cosidetti.-libemli sono b,m lungi dull.'m11mctterc in ,,rlltiw udi ideP, c/11• per differenziflrle dli loro si dovrebbero forse dire ,e iibertrtrie )). Il liln•rali.m10 n'flle è quello dei, nostri, libemli, che co,nb(ttto,w l'i111er– V<'IIIO dei pùmi.fìc"tori di .Stato appenu "ccenm, n tocc{lrC i loro bem>fìci. 11w di.erro le r111intc 11011 solo lo "cce11mro uw {IIIZi lo solleciumo lo esigono 11p· JJCllu gimm li cittmr con 11u111i1/lrui tlol fuoco le buone C(ISl"gne rl1e essi 111PI• tono iu pento/ci per sè. · 2 Su 1111/llllm vù,, s'è potuto leggere in (< /.,a Ciusti:;i" >• di recente (ed è i/. giomalc di cosidetti-sociltlisti) che 1c... l'economia cli mercitto, col :;io– co normalè' riel meccanismo dei prezzi, offre un parnmctro sicuro ,,cr mi– surttre le convenienze economiche. Son esiste altro mezzo efficace per la de- 1.erminazionc dei costi, e <1uindi per sug;!erir~ le opportune scelte. 11nche iu rnppor10 alla ~i11111llancaindicazione delle preferenze elci consuurntori ... )), Anche questo stu bene. Ma 11011, è in Iuli ben misurnte e congegnate /Hl• rolr ri11c/1i11so il nocciolo di ciò che si dice di solito « ct1piwlismo ))? Dovf' se ne tm in tttl modo il socialismo? E che figura. jmwo le perso,w re"li del socic,/i.smo - e sopmtullo del socialismo che pc1rl(I per mezzo di ude giortwle - che siedono "l go1wruo i11si1•111e. ui C(lttolici, oggi, ell c,ssi– curww co11 lrt loro 11rese11:;c1 un. effimero cri:/111<1 di giuridicità lilla cumorri– stica. ridistribuzione di posti-di-direzione che mette uomilli. devoti lii Vtt• ticmw in tutti. i 111eccw1ismi cco11omici dd corporativismo /ascisw, mm11e- 11t1tii111a11i. pcrcl,è ltmto utili " Jì11i di pllrte qutmlO velenosi per il popolo? 3 Un. gtthmtuomo di gran comggio, Ernesto /fossi, lw cli recente tentato di dimostrare che i due co11ce11iesposti vmmo concili<tti, cioè clic sono in pmticc, co11ciliabili. Poicltè « ... nessuna pcr~ona di buon senso può pensare scri~uuen1e che dal cuos degli impulsi individ.uali. nasca spontaneamente un cosmo di or– dine soci:,le ... >> /'t•conomiu tli 111erct110 pum t1on è ;,, prlltictl concepibile. 331