Volontà - anno I - n.2 - 1 agosto 1946

pensare On un modo diverso. Ma l0-stesse nuove condiz10111sono soltanto il risultato dei nuovi sentimenti e delle nuove idee. La rivoluzione sociale C tale nuov.a condizione di vita. Noi dobbiamo incom-iu°Ciarc in un modo di– verso prima che la rivoluzione avvenga. Questo solo può portarci la rivoluzione. Noi dobbiamo imparare :i pcnsa,·e in un modo diverso sul ,governo e sull'autorità perchè finchè noi penseremo ed agiremo come pensiamo cd agia• ,no oggi, ci sarà sempre intolleranza, persecuzione cd oppressione· anche quando organizzati ee11Zagoverno. Noi dobbiamo imparare a rispettare ru– maniti1 del tiostro prossimo, non cercare di invaderla, di opprimerla. Di C'Onsidcrnre la ~ua liberti, eacr:t quanto la nostra, di rispettare 1a ma lihcrlit e personalità, di im1>edirc.costrizioni di ogni genere, di c..1.1>ire che il rimedio ller i mali della liberti, è maggiore JibcrJi,, che la libcrl:, è la madre .Jcll'orcline. Ed inoltre noi dobbiamo imparare che uguaglianza di mezzi significa uguale oppor1uni1:, e che i1 monopolio ne è la negazionc,c che_ sohanlo lo s1>irit..,di rm1ellam.a può afifourare 1~uguaglianza. Noi potremo nnpararr tu Ilo ciò sohanto liberan·doci dalla faha idea rlel ca1>italiuuo e della proprirti1 del rniO e del tuo, del.la stretta concezione dcli.a Jibcrtìl. Imparando quc:ito noi progrediremo nello spii-ilo della ,•cr:i Hbcrtit e solid'ariclit e conosceremo che la libera afeociazione è l'anima di o:;ni azione. · Noi realizzeremo in sesruito, che la Tj,,olut_jouc sociulc è 1avot"O di coo– perazione, di scopi solidaÌi, di sforzi mutui. (segue) ' AtESSANDKO IlERKMAN MACHNO OSSIA GLI ANARCHICI IN RUSSIA La rivoluziont; tld febbraio '917 liberò gl:i anarchici JJallc ,)rigioni, li fece rimp,1 1riarc dall'esilio: cd essi lavorarono for1cmen1e Ira gli OJ)enii induslriali e ira i 1·011• ladini; incitantloli 3 prendere nello loro m:1ni le officine e le fattorie, ed a costiluir,• Consigli di lavoratori J>er 6u>rog:1rli al Governo. Questa prop:ii;:anda. aceomJ)ag11:11adal– l'esempio cJ1e gli a111.1rd1ici davano mantenendosi in prima linc:a in 1u11e le azioni ed i oomb:lllenti, trovò un !:argo consenso tra il 11opolo, e si concretò - nei mesi fìno al– l'ottobre del ·917 - ucl gran movime1110 per l'apJ>rOpriazionc delle fabbriche e dclii..• lerre, e nel sorgere dei Soviets di 0J>(rai, di contadini, di ~Oldali, in 1u11ele città e ,,a. !aggi della Russia. l bol~ce\•icbi, di frotllo a <1uesto spont:1neo indirizzo Jcl 1>opolo -secondo le 1wrol~ d"ordint anarcl1ichc :_ « Tutto il potere ai S(?viets » e « Le omcinc agli operai, Je terre ai ooutadiui i, - decisero di farle J>rOJ>rie,mosirando di aJ)J)OUiare le idee :marchithc. In realtà tali Jlarole d'online eeprirnev.ano volontà opJ>Oste a quelle dei bo)scevichi, i 39

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